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Anno nuovo, vita nuova. Anche per la giustizia. In tutta Italia e in Basilicata.
Ogni mese di gennaio vi è una solenne cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario. Si traccia il bilancio di quello trascorso e si annunciano i buoni propositi per quello che inizia a trascorrere. Si saprà se l’indagine “Toghe lucane” avrà un seguito processuale o se invece prenderà la via dell’archiviazione. Soprattutto, sarà questo l’anno giudiziario alla cui inaugurazione non saranno presenti né il dott. Vincenzo Tufano né il dott. Giuseppe Chiedo che hanno lasciato i rispettivi incarichi di Procuratore Generale a Potenza e di Procuratore capo a Matera nel corso del 2010.

Ci sarà tempo per fare il bilancio di due tormentate gestioni. Ma delle risposte sul passato, anche se parziali e provvisorie, dovranno essere date con sollecitudine.

Non si sa nulla: di fatti sussumibili come reati accaduti a Policoro nel 2003; delle indagini sul broglio elettorale di Scanzano Jonico del 2005; delle perquisizioni presso abitazioni ed uffici di giornalisti nel 2007; di cosa accada all’ALSIA dopo che, affidato un incarico ad un avvocato per proporre azione giudiziaria per la restituzione di 200 ettari di terra detenuti da Marinagri, il legale rappresentante dell’ente non ha sottoscritto il relativo mandato; di indagini attinenti reati in materia ambientale, mentre si processa chi si è fatto carico di denunciare potenziali pericoli per la salute umana, onorando la Convenzione di Aarhus.

Dell’impellente necessità di avere notizie ci siamo fatti carico indirizzando una lettera aperta al Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Potenza e al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera.

Ne illustreremo il contenuto nel corso della conferenza stampa che terremo il giorno 11 gennaio c/o la sede dell’Assostampa.

Maurizio Bolognetti Direzione Nazionale Radicali Italiani
Ottavio Frammartino
Segreteria Regionale P.R.C.

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