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Una giornata campale quella di ieri vissuta sempre all’insegna della speranza che alla fine le cose si aggiustino e che il Cosenza possa pensare, finalmente alla sfida play out con il Viareggio. Era attesa per ieri la risposta della squadra circa la richiesta della società di un abbattimento del monte stipendi. In mattinata il gruppo aveva rifiutato la proposta e poi nel pomeriggio, i giocatori hano avuto un lungo incontro insieme all’avvocato di fiducia Aristide Leonetti al termine del quale, è arrivata la fumata bianca. A fronte della richiesta della società di una riduzione degli stipendi del 50 per cento circa, il gruppo si è detto disponibile a venire incontro a nuovi e vecchi dirigenti. Non si arriva forse al 50 per cento esatto, ma siamo nell’ordine del 45 per cento: in pratica una forbice di differenza davvero irrilevante e sulla quale hanno pesato le valutazioni di singole situazioni (non tutti gli stipendi e le esigenze sono uguali). Un sacrificio che Fiore (in foto) e compagni ora sperano possa servire a rilanciare il Cosenza Calcio 1914.
L’avvocato Leonetti al termine della riunione ha consegnato il tutto nelle mani di Pino Citrigno in prima linea nel cercare di trovare la quadratura del cerchio. Se tutto andrà bene, a inizio settimana, con l’accordo in tasca, sarà pagato uno stipendio ai calciatori e così si potrà guardare alla trasferta di Viareggio con più serenità. Una trasferta che, ormai è quasi certo, vedrà come tappa proprio la città della Versilia. Pochi saranno i tifosi al seguito mentre la squadra continua ad allenarsi. Stamattina un’altra seduta e poi tutti a casa per riprendere martedì.

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