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Non si esclude la matrice dolosa per l’incendio verificatosi la scorsa notte a Catanzaro nella marmeria di cui è titolare Salvatore Battaglia. Le fiamme hanno interessato, in particolare, gli uffici della marmeria. I vigili del fuoco hanno lavorato per circa un’ora prima di avere ragione della fiamme.
Sull’episodio è intervenuta la presidente dell’associazione “Io Resto in Calabria”, Anna Laura Orrico, secondo la quale «non è più possibile restare a guardare mentre imprenditori onesti e impegnati nel sociale come Salvatore Battaglia subiscono danni e intimidazioni che mettono a rischio la sicurezza delle persone, oltre che decine di posti di lavoro. Di questi atti se ne registra un numero sempre crescente. Ogni giorno il bollettino di bombe carta, incendi dolosi e altri tipi di intimidazioni è costantemente più ricco. Tutto ciò non è più tollerabile, così come non sono tollerabili i tagli alle forze dell’ordine in una terra in cui il crimine organizzato spadroneggia imponendo le sue regole, ed il cui territorio è già per sua natura difficile da controllare. Le associazioni impegnate nel sociale e cittadini onesti devono fare quadrato, innanzitutto, attorno a chi è vittima di questa ‘attenzione mafiosa’».

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