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Il Tribunale del Riesame di Potenza ha rigettato il ricorso presentato dagli avvocati difensori dell’ex direttore generale e del coordinatore del dipartimento provinciale dell’Arpab, Vincenzo Sigillito (in foto) e Bruno Bove, che restano agli arresti domiciliari.

Sigilitto e Bove erano stati arrestati lo scorso 12 ottobre nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Potenza con l’accusa di non aver comunicato i dati dell’inquinamento prodotto dal termovalorizzatore Fenice di Melfi.

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