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ROSSANO (Cosenza) – Un lenzuolo bianco listato a lutto con la scritta «Sei da salvare» è stato esposto davanti all’ingresso del Tribunale di Rossano che da settembre prossimo, salvo diverse decisioni, sarà accorpato a quello di Castrovillari. Un’iniziativa analoga, secondo quanto è stato riferito a Rossano, è stata promossa anche nelle altre cinque città (Bassano del Grappa, Chiavari, Lucera, Pinerolo e Tolmezzo) in cui è prevista la soppressione dei Tribunali, con l’accorpamento ad altri uffici giudiziari. Quella di oggi è la prima iniziativa che era stata decisa nel corso dell’incontro che si è tenuto a Lucera lo scorso 19 gennaio al quale hanno partecipato i rappresentanti degli Ordini degli avvocati e del Comitato «Sei da salvare». 

 «Sono fiducioso – ha detto il presidente dell’Ordine degli avvocati di Rossano, Serafino Trento – perchè, grazie a questo comitato e alle iniziative in programma, credo si possa riuscire a salvare i sei Tribunali che sono stati accorpati. Speriamo, inoltre, che con le prossime elezioni, e dunque con il nuovo Governo che si costituirà, la decisione della chiusura del nostro Tribunale possa essere rivista».
Iniziative molto forti erano state assunte in passato anche per altri tribunali a rischio in Calabria, come la bara posizionata sui gradini dell’ingresso a Lamezia Terme.
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