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Castelsilano (KR), 24 maggio 2013 – La scorsa settimana il personale del Comando Stazione Forestale di Petilia Policastro, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Crotone un pensionato del luogo, S.L. di anni 67 anni, per apertura pista in terra battuta e sbancamenti di terreno eseguiti senza autorizzazioni urbanistico-paesaggistiche in località “Area Avena” di Castelsilano, all’interno di un’area boscata.
 
Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, gli agenti della forestale di Petilia Policastro hanno eseguito un accertamento in un’area boscata dove, lo scorso mese di febbraio, avevano riscontrato l’abbattimento illecito di diverse piante e l’apertura di una pista, denunciando l’esecutore materiale.
Nel corso del verifica accertavano che lo stesso pensionato, oltre ad aver proseguito i lavori del tratto di pista precedentemente aperto illecitamente, senza mai sanare amministrativamente l’illecito, noncurante,  ne aveva aperto un altro che conduce in dei manufatti per ricovero animali di cui ne è il proprietario, senza peraltro, anche per questa volta,  munirsi delle necessarie autorizzazioni.
La nuova pista si sviluppa per una lunghezza di oltre 150 metri, è larga circa 3 metri ed è stata realizzata eliminando le piante presenti e sradicando le relative ceppaie. Mentre  la pista, rilevata nel mese di febbraio, da 70 metri è stata prolungata di ulteriore di 60 metri e da metri 2 di larghezza è stata portata a 3 metri.
Il terreno oggetto dei lavori di scavo, si presenta con pendenze accentuate, per cui quanto realizzato costituisce pericolo concreto per la stabilità del versante. Si evidenzia, tra l’altro, che l’area ricade in zona sottoposta a vincolo idrogeologico ed è vincolata per scopi paesaggistici e ambientali. Pertanto a carico del pensionato di Castelsilano veniva reiterata l’ipotesi di reato in violazione alla normativa urbanistica edilizia e deturpamento delle bellezze naturali, oltre a pagare un’altra sanzione amministrativa.
Gli agenti intervenuti, nel corso del sopralluogo, per rilevare i tratti di pista realizzati, si sono avvalsi da appositi strumenti di geolocalizzazione GPS, riportando su ortofotocarta il tracciato.

CASTELSILANO (KR) – I personale del comando stazione forestale di Petilia Policastro, ha denunciato aun pensionato del luogo, che ha aperto una pista in terra battuta ed effettuato sbancamenti di terreno senza autorizzazioni urbanistico-paesaggistiche in località “Area Avena” di Castelsilano, all’interno di un’area boschiva.
 Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, gli agenti della forestale di Petilia Policastro hanno eseguito un accertamento nei luoghi in cui, lo scorso mese di febbraio, avevano riscontrato l’abbattimento illecito di diverse piante e l’apertura di una pista, denunciando l’esecutore materiale.
Nel corso del verifica accertavano che lo stesso pensionato, oltre ad aver proseguito i lavori del tratto di pista precedentemente aperto illecitamente, senza mai sanare amministrativamente l’illecito, ne aveva aperto un altro che conduce in dei manufatti per ricovero animali di cui ne è il proprietario, senza peraltro, anche per questa volta,  munirsi delle necessarie autorizzazioni.
Il terreno su cui è stato effettuato lo scavo, fanno notare le guardie, «si presenta con pendenze accentuate, per cui quanto realizzato costituisce pericolo concreto per la stabilità del versante». L’area, tra l’altro, ricade in zona sottoposta a vincolo idrogeologico ed è vincolata per scopi paesaggistici e ambientali. Pertanto a carico del pensionato di Castelsilano veniva reiterata l’ipotesi di reato in violazione alla normativa urbanistica edilizia e deturpamento delle bellezze naturali, oltre a pagare un’altra sanzione amministrativa.
Gli agenti intervenuti, nel corso del sopralluogo, per rilevare i tratti di pista realizzati, si sono avvalsi da appositi strumenti di geolocalizzazione Gps.

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