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CATANZARO – Alcune decine di dipendenti regionali in servizio nel settore Protezione civile hanno dato vita, a Catanzaro, ad un sit-in pacifico davanti alla sede dell’assessorato regionale al Personale. I lavoratori, tutti in servizio nella sala operativa e nelle sedi provinciali della Protezione civile, rivendicano la liquidazione degli oneri accessori, turno notturno, reperibilità e altro degli ultimi due-tre anni. La manifestazione di oggi è stata indetta, spiegano i lavoratori, in vista della stipula del contratto collettivo decentrato che non prevederebbe il Fondo miglioramento servizi grazie al quale è possibile il mantenimento del servizio nell’arco delle 24 ore.   «Chiediamo di sapere dalla Regione – spiega uno dei lavoratori – se si ritiene necessario e utile il servizio che noi forniamo e, in caso affermativo, perchè non si prevede un’adeguata remunerazione. Diversamente dobbiamo pensare che non ci possa essere alternativa alla sua interruzione. Teniamo a precisare che i dipendenti che stanno manifestando stamattina sono liberi dal servizio e che l’attività di controllo è garantita anche in queste ore». 

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