X
<
>

Share
7 minuti per la lettura

 

IN arrivo i primi 120 alberi da piantare di un progetto che può portare fino a 100.000 nell’identico posto e che trascina all’obiettivo del 2019. L’iniziativa vede la collaborazione dell’associazione Al Parco che è impegnata in questo tipo di iniziativa ed anche di Legambiente che aveva manifestato in passato la propria volontà di riuscire a piantare un numento importante di alberi fino a raggiungere quota 100.000. Il tutto anche attraverso una sorta di percorso che permetterà ai bambini che nei prossimi mesi accompagneranno la piantumazione dei 120 alberi a conoscere, capire e aiutare a crescere gli alberi fino al 2019 per tutto il loro percorso scolastico.
Più precisamente dal 2011 ad oggi la rivista Al Parco ha piantato oltre 600 alberi autoctoni nei 4 Parchi naturalistici lucani, grazie ai progetti “Per ogni abbonamento un albero piantato”, che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo abbonato, ed “Eventi green”, con la messa a dimora di piante autoctone per compensare le emissioni di CO2 degli eventi che decidono di ridurre il loro impatto antropico.
«Qualche tempo fa – dice Rocco Perrone, direttore della rivista – leggemmo dell’ambiziosa idea di Pio Acito di Legambiente di piantare 100mila alberi a Matera per sostenere la candidatura a capitale europea della cultura. Ci siamo detti: perchè non mettere le due cose insieme?».
Il passo successivo è stato quello di condividere l’idea sulla Community di Matera 2019 con la proposta di piantare tutti i prossimi alberi di Al Parco a Matera, in un unico posto, per creare un bosco vero e proprio ed aiutare a realizzare il sogno di Pio Acito. La risposta è stata positiva.
«Dopo il nostro interessamento – continua Rocco Perrone – il progetto “2019 Piantiamola! 100.000 alberi a Matera” ha subito un’accelerazione importante con interessanti sviluppi».
Nei giorni scorsi il Comune con il capo di gabinetto Roberto Cifarelli, l’assessore all’Ambiente Rocco Rivelli, Pio Acito e Legambiente hanno individuato un terreno di circa un ettaro in cui piantare i primi 120 alberi donati dalla rivista Al Parco.
«Contemporaneamente – spiega Petrocelli dello staff di Matera2019 – Legambiente sarà il link per educare i 120 bambini delle scuole elementari che oggi fanno la prima e che si prenderanno cura degli alberi durante il loro ciclo scolastico fino al 2019».
In collaborazione con la Digimat tutto verrà affiancato da una infrastruttura tecnologica che comprenderà webcam, sensori di crescita, umidità, allarme incendi, stazione metereologica, piccolo blog in cui inserire tutti i dati e che rilascerà le informazioni in formato OpenData e che i bambini delle scuole, aiutati dalle loro maestre, useranno come diario per tracciare la loro esperienza sul campo.
«A novembre – precisa Pio Acito – mettiamo a terra, anzi doniamo alla Terra, 120 nuovi alberi di Al Parco. Iniziamo così, insieme ai bambini di cinque classi di prima elementare di diverse scuole della città, con l’obiettivo di arrivare a 100mila». 
Ed ecco gli ulteriori sviluppi. Al Parco sembra aver preso al volo l’assist di Pio Acito e rilancia con la campagna “Il mio albero per Matera2019”.  
«All’inizio quel numero ci sembrava spropositato. Pensavamo di fare la nostra piccola parte con un progetto completamente finanziato dalla rivista. Da qualche giorno – continua Rocco Perrone – abbiamo cambiato il punto di osservazione. Centomila alberi per Matera dice Pio Acito? Ok, proviamoci sul serio». 
Sul sito alparcolucano.it infatti chiunque voglia sostenere dal basso la candidatura, con un’azione concreta e sostenibile che farà bene alla città e al pianeta, può ordinare il proprio albero con etichetta personalizzata e regalarlo a Matera.
Con Al Parco pianteranno per Matera 2019 il Pollino Music Festival, Musica in corso memorial Antonio Langone, Assud Festival, Stramarconia e MAF, Vulcanica Live Festival, festeggiamenti patronali di Sasso di Castalda, la Festa del solstizio d’estate, Percorsi DiVersi e il carnevale di Satriano 2013 e 2014.

In arrivo i primi 120 alberi da piantare di un progetto che può portare fino a 100.000 nell’identico posto e che trascina all’obiettivo del 2019. L’iniziativa vede la collaborazione dell’associazione Al Parco che è impegnata in questo tipo di iniziativa ed anche di Legambiente che aveva manifestato in passato la propria volontà di riuscire a piantare un numento importante di alberi fino a raggiungere quota 100.000. Il tutto anche attraverso una sorta di percorso che permetterà ai bambini che nei prossimi mesi accompagneranno la piantumazione dei 120 alberi a conoscere, capire e aiutare a crescere gli alberi fino al 2019 per tutto il loro percorso scolastico.

 

Più precisamente dal 2011 ad oggi la rivista Al Parco ha piantato oltre 600 alberi autoctoni nei 4 Parchi naturalistici lucani, grazie ai progetti “Per ogni abbonamento un albero piantato”, che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo abbonato, ed “Eventi green”, con la messa a dimora di piante autoctone per compensare le emissioni di CO2 degli eventi che decidono di ridurre il loro impatto antropico.

«Qualche tempo fa – dice Rocco Perrone, direttore della rivista – leggemmo dell’ambiziosa idea di Pio Acito di Legambiente di piantare 100mila alberi a Matera per sostenere la candidatura a capitale europea della cultura. Ci siamo detti: perchè non mettere le due cose insieme?».Il passo successivo è stato quello di condividere l’idea sulla Community di Matera 2019 con la proposta di piantare tutti i prossimi alberi di Al Parco a Matera, in un unico posto, per creare un bosco vero e proprio ed aiutare a realizzare il sogno di Pio Acito. 

La risposta è stata positiva.«Dopo il nostro interessamento – continua Rocco Perrone – il progetto “2019 Piantiamola! 100.000 alberi a Matera” ha subito un’accelerazione importante con interessanti sviluppi».Nei giorni scorsi il Comune con il capo di gabinetto Roberto Cifarelli, l’assessore all’Ambiente Rocco Rivelli, Pio Acito e Legambiente hanno individuato un terreno di circa un ettaro in cui piantare i primi 120 alberi donati dalla rivista Al Parco.«Contemporaneamente – spiega Petrocelli dello staff di Matera2019 – Legambiente sarà il link per educare i 120 bambini delle scuole elementari che oggi fanno la prima e che si prenderanno cura degli alberi durante il loro ciclo scolastico fino al 2019».

In collaborazione con la Digimat tutto verrà affiancato da una infrastruttura tecnologica che comprenderà webcam, sensori di crescita, umidità, allarme incendi, stazione metereologica, piccolo blog in cui inserire tutti i dati e che rilascerà le informazioni in formato OpenData e che i bambini delle scuole, aiutati dalle loro maestre, useranno come diario per tracciare la loro esperienza sul campo.«A novembre – precisa Pio Acito – mettiamo a terra, anzi doniamo alla Terra, 120 nuovi alberi di Al Parco. Iniziamo così, insieme ai bambini di cinque classi di prima elementare di diverse scuole della città, con l’obiettivo di arrivare a 100mila». 

Ed ecco gli ulteriori sviluppi. Al Parco sembra aver preso al volo l’assist di Pio Acito e rilancia con la campagna “Il mio albero per Matera2019”.  «All’inizio quel numero ci sembrava spropositato. Pensavamo di fare la nostra piccola parte con un progetto completamente finanziato dalla rivista. Da qualche giorno – continua Rocco Perrone – abbiamo cambiato il punto di osservazione. Centomila alberi per Matera dice Pio Acito? Ok, proviamoci sul serio». Sul sito alparcolucano.it infatti chiunque voglia sostenere dal basso la candidatura, con un’azione concreta e sostenibile che farà bene alla città e al pianeta, può ordinare il proprio albero con etichetta personalizzata e regalarlo a Matera.Con Al Parco pianteranno per Matera 2019 il Pollino Music Festival, Musica in corso memorial Antonio Langone, Assud Festival, Stramarconia e MAF, Vulcanica Live Festival, festeggiamenti patronali di Sasso di Castalda, la Festa del solstizio d’estate, Percorsi DiVersi e il carnevale di Satriano 2013 e 2014.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE