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CROTONE – 

Un donna di 30 anni, Vandana Melentina Stoica, rumena, è stata arrestata dai Carabinieri in quanto avrebbe costrettouna giovane connazionale a prostituirsi. La vittima, era giunta in Italia da due mesi da un paesino della Romania, con la promessa di un lavoro come cameriera, sicuro e ben retribuito. La ragazza, ventunenne, era in realtà stata convinta con l’inganno dall’arrestata a prostituirsi, chiedendo per sè una percentuale sui guadagni derivanti dall’attività di meretricio; in cambio, le “offriva” la possibilità di esercitare, liberamente, la professione più antica del mondo. (AGI)
(AGI) – Catanzaro, 10 ago. – Ma dopo quasi un mese la ragazza si è ribellata scappando di casae trovando rifugio presso un connazionale, ma senza riuscire a liberarsi dal vortice della prostituzione. La donna, quindi, davanti alle minacce della connazionale, si è rivolta ai Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone. La trappola è scatta verso le ore 23, quando i militari, di fronte allo Stadio, hanno bloccato la Stoica che si era presentata, spalleggiata da altre connazionali, per esigere il dazio: una prima tranche di 100 euro, a titolo di mero anticipo. La donna è stata arrestata in flagranza con l’accusa di estorsione e sfruttamento della prostituzione. La Procura della Repubblica di Crotone, in considerazione del suoo stato di gravidanza,, ne ha disposto gli arresti domiciliari. 

Un donna di 30 anni, Vandana Melentina Stoica, rumena, è stata arrestata dai Carabinieri in quanto avrebbe costretto una giovane connazionale a prostituirsi. La vittima, era giunta in Italia da due mesi da un paesino della Romania, con la promessa di un lavoro come cameriera, sicuro e ben retribuito. La ragazza, ventunenne, era in realtà stata convinta con l’inganno dall’arrestata a prostituirsi, chiedendo per sè una percentuale sui guadagni derivanti dall’attività di meretricio; in cambio, le “offriva” la possibilità di esercitare, liberamente, la professione più antica del mondo. Ma dopo quasi un mese la ragazza si è ribellata scappando di casa e trovando rifugio presso un connazionale, ma senza riuscire a liberarsi dal vortice della prostituzione. La donna, quindi, davanti alle minacce della connazionale, si è rivolta ai Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone. La trappola è scatta verso le ore 23, quando i militari, di fronte allo Stadio, hanno bloccato la Stoica che si era presentata, spalleggiata da altre connazionali, per esigere il dazio: una prima tranche di 100 euro, a titolo di mero anticipo. La donna è stata arrestata in flagranza con l’accusa di estorsione e sfruttamento della prostituzione. La Procura della Repubblica di Crotone, in considerazione del suoo stato di gravidanza, ne ha disposto gli arresti domiciliari. 

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