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ALL’ESTERNO la mucillagine, all’interno l’assoluto disastro. Il Palazzetto del Coni a Montereale sta letteralmente cadendo a pezzi e le foto esclusive che vi mostriamo ne sono la testimonianza.

Una struttura storica, in cui si sono allenati centinaia di atleti e che resta nel cuore di tanti potentini: ma questo non basta per salvare questo spazio che, ormai, è completamente abbandonato a se stesso. Evidentemente non deve essere così difficile intrufolarsi all’interno, riempire le palestre di rifiuti d’ogni genere. Non è difficile neppure tirare via i sanitari e spaccarli, così come distruggere quel prezioso parquet su cui migliaia di partite sono state giocate.

E non sono le uniche ferite inferte a questo pezzo di storia cittadina. Nel dicembre dello scorso anno, infatti, qualcuno segnalò alla Questura dei bagliori sospetti all’interno del Palazzetto. Gli agenti sorpresero a rubare un ragazzo di 20 anni. Aveva rotto il quadro elettrico e nascosto dei cavi di rame in due borsoni.

Una ferita dietro l’altra a questo gigante che, ormai, sembra colpito a morte: dopo la sua chiusura nel marzo del 2008, sono venute meno le manutenzioni e soprattutto i necessari controlli.

Ogni anno sembra la volta buona per recuperare questo prezioso spazio: nell’aprile del 2012 l’accordo sembrava fatto. La cessione da parte della Coni servizi al Comune di Potenza sarebbe costata 400.000 euro. L’anno scorso era stato proprio il presidente del Coni Malagò, in visita a Potenza, a dare garanzie circa la cessione del Palazzetto al Comune di Potenza. Ma il problema è che la struttura, aperta nel 1967, avrebbe bisogno di lavori imponenti. Approssimativamente si parla di un milione di euro che vanno sommati ai 400.000 euro necessari per la vendita. E in questa fase il Comune di Potenza non si può permettere una simile spesa. Il Coni servizi, società a cui è stata assegnata tutta la gestione del patrimonio, è intenzionato a vendere: ma quale privato acquisterebbe una struttura ormai ridotta in questo stato? 

a.giacummo@luedi.it

 

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