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Lamezia Terme – Avevano rubato la borsa ad una donna, quindi avevano utilizzato la carta di credito per effettuare diversi acquisti in esercizi commerciali. Le indagini dei carabinieri della stazione di Lamezia Terme Scalo, però, hanno permesso di individuare i responsabili, ai quali è stata notificata un’ordinanza di applicazione di misura cautelare. Si tratta di Francesco Carchidi, 27 anni; Federico Bevilacqua, 28; Armando Abbruzzese, 20, e una donna, G.G., 27 anni. 

Il fatto è avvenuto nel parcheggio del centro commerciale “I due mari”, situato a Maida. E’ qui che una donna di 67 anni aveva denunciato il furto della borsa. La signora aveva descritto tutto, evidenziando che in borsa c’erano anche i soldi della pensione. Immediatamente sono scattate le indagini dei carabinieri che inizialmente si sono concentrate sull’analisi dei movimenti della carta postmat della vittima, dalla quale veniva riscontrato come, nella stessa giornata, prima che la carta venisse bloccata, vi fossero stati prelievi su Lamezia e acquisti presso alcuni esercizi del Centro commerciale per un valore intorno a circa 2000,00 euro. 
Dalla visione di numerosi sistemi di sorveglianza, con la raccolta di alcune testimonianze e dalle descrizioni della vittima si è riusciti a individuare Carchidi come l’autore del furto, mentre gli altri tre soggetti sono individuati come autori di prelievi, tentati prelievi ed acquisti effettuati. Da qui l’ordinanza nei loro confronti per i reati di furto aggravato, ricettazione, indebito utilizzo di carta di credito altrui in concorso, e, per Bevilacqua, anche la violazione degli obblighi inerenti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Carchidi e Bevilacqua sono stati associati alla Casa circondariale di Catanzaro, mentre Abbruzzese e la donna sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari. 
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