X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

TORNA a scorrere il sangue sulle strade calabresi. A Crotone una donna è stata travolta e uccisa sulla statale 106. Il suo corpo è stato trovato in mattinata di fronte a una pizzeria a Poggio Pudano, zona periferica della città. Sul posto la polizia stradale, la squadra mobile e le volanti. A investire la donna è stata una vettura che poi non si sarebbe fermata a prestare soccorso. Vicino al cadavere, gli inquirenti hanno trovato la targa anteriore del veicolo che si è staccata dopo l’impatto. E grazie a quella sono riusciti a risalire al conducente. Si tratta di un giovane di 26 anni, S. B., che al momento dell’incidente stava rientrando a casa dopo aver accompagnato la fidanzata. «Pensavo di aver investito un cane», è stata la giustificazione data a margine dell’interrogatorio, nel corso del quale si è avvalso della facoltà di non rispondere.

La vittima, Silvana Catania di 46, era una turista che stava compiendo un tour in diversi luoghi della Calabria. Viveva ad Ardea, in provincia di Roma, dove faceva l’informatrice scientifica.

Violento scontro tra auto, invece, questa notte a Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza, in contrada Lucchetta. Il bilancio è di sette feriti. Due le vetture coinvolte, con a bordo i sette, che poco prima della mezzanotte sono entrate in collisione violenta. Uno scontro frontale dai primi accertamenti sulla dinamica, tra una Lancia Y, sulla quale viaggiavano quattro giovani montaltesi e diretta verso Montalto Centro ed una Hyundai i20, che procedeva in direzione opposta e sulla quale viaggiava una famiglia di tre persone. Allertati immediatamente i soccorsi, sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Rende, i Carabinieri della locale Stazione di Montalto Uffugo, e i soccorsi del 118 con l’ausilio di due ambulanze. Lo scenario che si è presentato ai loro occhi è stato così drammatico, da far presagire il peggio nel vedere i feriti incastrati tra le lamiere, tanto da richiedere l’intervento anche dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Cosenza e permettere di liberare i feriti dai veicoli.

Tutte e sette le persone coinvolte nell’incidente stradale sono state trasportate al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza per effettuare i dovuti accertamenti che, dai primi riscontri, hanno comunque escluso il pericolo di vita, ma alcuni sembrerebbero essere in prognosi riservata.

Appena poche ore prima, a Locri, un altro incidente aveva ridotto in gravi condizioni un uomo. Per cause ancora da accertare, di nuovo lungo la statale 106, un uomo su una moto andato a schiantarsi contro un muro di recinzione. Lo scontro è avvenuto al bivio di contrada Moschetta, vicino agli scavi archeologici. Attualmente il motociclista, un carabiniere, L. C., originario di Sant’Ilario dello Jonio e in servizio a Reggio Calabria presso la Banca d’Italia, si trova ricoverato in Rianimazione. 

 

 

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE