X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

27691
Consentitemi di “sprecare” alcune righe in memoria di un ragazzo di soli 35 anni che in data 29 settembre u.s. si è tolto la vita. Il mio non vuole essere un necrologio come potrebbero esserne tanti, ma solo e semplicemente un appello a tutti quelli che al mondo d’oggi corrono dietro questa vita piena d’interessi senza fermarsi un attimo. Antonello Bruzzese, di Polistena, aveva soli 35 anni, la passione per la bicicletta, un ragazzo sensibile, educatissimo e pacato, mai il tono della voce alta, mai un sussulto. Eppure ha scelto di farla finita, tutti i suoi amici adesso si chiedono il “perchè”, perchè l’hai fatto Antonello?…forse soltanto lui può saperlo, non abbiamo e non dobbiamo avere la presunzione di cercare il perchè, forse non ci arriveremmo mai. Possiamo almeno meditare un “attimo”, almeno e soltanto quell’attimo a pensare, a fermarci e riflettere su cosa veramente la vita ci offre, oggi, in questa frenesia dove non ci accorgiamo che l’Amico più caro medita di andarsene per sempre. Noi non dobbiamo farcene, però una colpa, è la società che c’impone di guardare avanti, è anche giusto che sia così, può sembrare contradditorio tutto ciò, ma almeno scendiamo un “attimo” da questo treno e riflettiamo, tutti. A te Antonello, diciamo che hai fatto male a scegliere di andare via per sempre, hai fatto male perchè tu con la tua modestia e la tua parsimonia ci hai insegnato che la nobiltà esiste, la nobiltà degli uomini buoni e giusti come te. Ci hai lasciato tutti nello sconforto, non osiamo pensare alla tua povera mamma, ai tuoi fratelli e sorelle, noi siamo semplicemente gli amici che ti stavano affianco con la bicicletta, ma ci hai tolto un po’ della nostra “sicurezza” che ci trasmettevi un po a tutti, anche a chi non ti conosceva bene. Ci resterà tutto di te, il tuo sorriso stentato, la tua sobrietà, il tuo dire e non dire, la tua umiltà, hai lasciato un vuoto tra noi, ci mancherai e la grinta che ci vorrà, quando saremo in bici, la trasmetterai tu da lassù, ove certamente pedalerai ancora e ci proteggerai con la tua benevolenza che anche in questo mondo terreno avevi per tutti. Ciao Antonello, è solo un ciao e non un addio, un giorno anche noi ti raggiungeremo, la morte è un destino a cui nessuno può sfuggire, ma finché saremo qui, sarai sempre al nostro fianco. Italo Rossi e gli amici tutti…

Italo Rossi

276835329

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE