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MATERA – La sorpresa non è ancora ben chiaro se l’ha fatta Andrea Camilleri a Materadio, o Materadio a Camilleri. Una cosa, però, è certa: la sorpresa è perfettamente riuscita ed è stata sicuramente gradita.

Tra una considerazione e l’altra con il sociologo Domenico De Masi e la direttrice del Polo museale di Basilicata, Marta Ragozzino, sulla Lucania di Levi, in diretta radiofonica la telefonata che non ti aspetti. Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio 3, dà il benvenuto a Materadio al papà del commissario Montalbano.

«A quest’ora potrei rispondere solo con qualche vagito – la risposta laconica che arriva dall’altro capo del telefono dalla voce inconfondibile, corrosa dal fumo, di Andrea Camilleri. Eh, sì, il collegamento con la Casa Cava arriva nel minuto esatto in cui 90 anni fa lo scrittore venne alla luce in quel di Porto Empedocle. Spontaneo scatta l’applauso del pubblico di Materadio a Camilleri che non lesina alcune delle sue proverbiali battute.

Come per ogni festa di compleanno che si rispetti non può mancare la classica “Tanti auguri a te…” che il pubblico della Casa Cava intona all’unisono, dedicata al maestro. Lo scambio di battute con Marino Sinibaldi è irresistibile. Andrea Camilleri è più in forma che mai. Altro che vecchio! Le sue risposte sono fulminanti come sempre. Il vantaggio di avere 90 anni? «Poter dire quando ero giovane. Avevo 80 anni…».

Il clima, insomma, è davvero quello della festa. E come in ogni festa di compleanno puntuale arriva il regalo: un variopinto cucù, suonato in diretta da Marco Brunetti. Marino Sinibaldi cerca di spiegare al festeggiato che forma abbia il tipico manufatto di terracotta da cui proviene quel suono particolare, ma Camilleri si convince ad “accorglierlo” in casa solo dopo aver appreso che si tratta di un portafortuna che allunga la vita… Sarà compito preciso di Marino Sinibaldi effettuare la consegna del dono al ritorno a Roma. In realtà l’augurio più bello lo fa Andrea Camilleri a Matera: «Ringrazio e saluto con affetto Matera, auspicando che dalla città della cultura abbia inizio una rinascita vera della cultura nel nostro paese».

Lunga vita, maestro, e lunga vita a Materadio.

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