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POTENZA – Si è tanto discusso nei giorni scorsi dell’ingresso della Regione Basilicata – attraverso un articolo nell’Assestamento di bilancio che prevede una prima cifra di 20 mila euro – nel Consorzio dell’aeroporto di Pontecagnano.

E tante sono state anche le polemiche con i consiglieri regionali (Napoli di Forza Italia e Gianni Rosa di Fratelli d’Italia) di opposizione che hanno criticato la scelta della giunta regionale. In particolare le critiche hanno riguardato anche, secondo Napoli e Rosa,  la poca importanza della struttura area del Salernitano.

Non meravigliano in tal senso le risposte e i chiarimenti. In una nota ufficiale, la società  di gestione aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi «ritiene doveroso fornire ai cittadini lucani i dati registrati nell’ultimo periodo presso lo scalo salernitano, raggiungendo risultati molto soddisfacenti: in sole due settimane e per sole otto rotazioni, sono stati 250 i passeggeri che hanno usufruito dei voli Salerno – Corfù e Salerno – Dubrovnik, numeri destinati ad aumentare in vista delle prossime rotazioni su Mostar (data inizio 28 corrente mese) ed altre future destinazioni europee. Inoltre, negli ultimi 40 giorni sono stati 558 gli aeromobili di aviazione generale che hanno utilizzato la pista del Costa d’Amalfi».

Per questo l’amministratore unico dell’Aeroporto di Salerno, Walter Mauriello aggiunge: «Essere oggi amministratore di un ente pubblico ha molteplici difficoltà  e limitazioni, frutto anche di enormi sprechi realizzati nel passato, che mettono ancora di più in risalto la grande capacità  dimostrata dal Presidente Pittella, dalla giunta e dal consiglio regionale della Basilicata, che hanno puntato sullo sviluppo dell’aeroporto Costa di Amalfi. Lo scalo, che è ben vivo e sta riscuotendo unanimi consensi nella propria nuova organizzazione, sta dimostrando una grande capacità  ricettiva sia per ciò che concerne l’aviazione generale, attestando un implemento di circa il 60 per cento rispetto all’anno precedente, sia per le rotte di aviazione commerciale, che hanno visto registrare il pienone. Il bacino di utenza lucano si rileva importante sia in termini di turismo che di business, poichè sarà  collegato all’impegno economico per l’implementazione dell’aeroporto, un necessario investimento infrastrutturale che accorcerà le distanze tra la Basilicata e le altre destinazioni nazionali ed europee».

Walter Mauriello dell’Aeroporto di Pontecagnano quindi conclude: «Non si può non plaudire a questa iniziativa e per questo motivo è  giusto che si conoscano i dati recenti dello scalo salernitano ad avvalorare l’investimento. E’, inoltre, in fase di programmazione, il piano voli nazionali ed europei per il prossimo periodo winter 2014 e summer 2015: si prevedono cinque destinazioni nazionali oltre all’attivazione di una linea cargo. Di tutto ciò  beneficerà  anche la cittadinanza lucana».

 

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