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L'ospedale San Carlo di Potenza

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SCUOLE chiuse per tutta la prossima settimana a Pisticci.
Lo ha deciso la sindaca della città Viviana Verri per l’aumento dei casi degli ultimi giorni ed un numero di almeno venti tamponi antigenici positivi che dovranno ora essere confermati dal tampone molecolare.

Per affrontare tempestivamente la situazione e poter “garantire il tracciamento dei contatti stretti” dei positivi e la verifica di coloro che sono sospetti positivi dopo il tampone antigenico la sindaca ha preso questa decisione di chiusura delle scuole cittadine per la prossima settimana.

Anche perchè sei tamponi molecolari risultati positivi fanno riferimento alla scuola primaria di Monreale e poi ci sono altri due test rapidi in altre due scuole che attendono conferma eventuale con tampone molecolare. «Senza un quadro chiaro della situazione non possiamo correre alcun rischio ed è per questo» spiega la sindaca di Pisticci, «che ascoltati i dirigenti scolastici ho deciso di sospendere l’attività didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio.

Quindi il nido comunale, le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo e secondo grado da lunedì 15 a sabato 20 febbraio resteranno chiuse». Fondamentali saranno ovviamente i tamponi di controllo dei test antigenici risultati positivi e dei contatti stretti dei positivi che daranno un quadro più complessivo e preciso della situazione che è attualmente in atto.

E permetteranno di valutare eventuali ulteriori restrizioni. Al momento a Pisticci si contano 22 casi di positivi ma solo 4 giorni fa il numero era di 14 casi e dunque c’è un’accelerazione che va tenuta sotto controllo. In questo senso la sindaca Verri ha anche annunciato un aumento dei controlli da parte della Polizia locale per garantire il rispetto delle norme e ha chiesto a tutti i cittadini di avere comportamenti adeguati.

La situazione di Pisticci e l’intervento tempestivo della sindaca nasce anche evidentemente dalla volontà di evitare che si possano sviluppare focolai nei numeri più pesanti come quelli che sono stati verificati nei giorni scorsi in altre realtà della provincia di Matera come ad esempio Policoro. La situazione delle scuole rimane dunque sotto stretta osservazione ed è quella che raccoglie al momento la maggiore attenzione da parte di tutti quanti i primi cittadini nelle diverse realtà territoriali.

IL BOLLETTINO – In Basilicata sono stati analizzati 1.093 tamponi molecolari: 87 sono risultati positivi al coronavirus (tasso di positività 7,9%) e di questi 84 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi, con il totale delle vittime lucane fermo a 339. Scende da 73 a 69 il numero delle persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali cinque (una in più di ieri) in terapia intensiva, tre al San Carlo di Potenza e due al Madonna delle Grazie di Matera. Con 34 guarigioni registrate ieri, il numero dei lucani attualmente positivi è di 3.176 (3.107 in isolamento domiciliare). In totale i guariti lucani sono 10.254. Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata sono stati analizzati 221.942 tamponi molecolari, 205.458 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 135.908 persone.

POSITIVO IL CONSIGLIERE ZULLINO – «Ho appena appreso di essere positivo al Covid-19». Lo ha scritto nel pomeriggio su Facebook il consigliere regionale della Basilicata Massimo Zullino (Lega). «Chiaramente – ha aggiunto – ho già attivato tutte le procedure del caso e, attualmente, sono in isolamento presso la mia abitazione. Continuerò la mia attività politica da casa, in attesa di superare questa ennesima sfida. La battaglia contro questo terribile virus – ha concluso Zullino – non è ancora terminata, motivo per cui, non abbassiamo la guardia».

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