In Via Gramsci a Matera cascano calcinacci

MATERA – E’ in condizioni alquanto precarie la struttura che ospita il Centro di salute mentale e il servizio di dipendenze (Serd) dell’Asm in via Gramsci. La caduta di calcinacci da un cornicione nella giornata di ieri che ha costretto all’intervento i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area appare essere solo probabilmente la punta dell’iceberg di una situazione che in base ad una serie di segnalazioni pervenute risulta essere al limite con una serie di controlli che sono già stati effettuati all’interno ed all’esterno e con una serie di interventi urgenti che non sono stati ancora realizzati per la struttura.

Il rischio di una chiusura per ora non viene paventata ma alcuni elementi visivamente chiari all’esterno e anche all’interno della struttura portano a pensare che l’ipotesi possa essere presa in considerazione. Viene da chiedersi infatti se l’intervento di ieri da parte dei vigili del fuoco rispetto a quella struttura sia l’unico delle ultime settimane o degli ultimi mesi o ce ne sono stati anche altri in un recente passato? Interrogativi che rimangono al momento inevasi anche perchè in virtù della stretta comunicativa in atto nessuno e è autorizzata a fornire commenti su qualsiasi tipo di argomento.

La preoccupazione però per dei luoghi che sono anche particolarmente frequentati dai pazienti e che dunque richiedono condizioni ottimali di vivibilità e di ospitalità rimane. In dubbio c’è da ricordare che proprio negli scorsi mesi la Regione Basilicata aveva parlato di una serie di interventi e di risorse messe a disposizione della città di Matera a livello sanitario e tra queste venivano citati anche 1,8 milioni di euro di risorse per un percorso di riqualificazione che evidentemente viene considerato necessario e per quanto si vede è probabilmente anche molto urgente.

Così come venivano citati 1,5 milioni di euro di risorse disponibilità per l’adeguamento e la riqualificazione dell’ex dispensario di via Laura Battista dove una parte di questi uffici devono esere da tempo ubicati e dove comunque in passato una serie di risorse sono già state investite. Infine c’è da ricordare che quei locali sono stati usati in passato anche come guardia medica turistica proprio per l’ubicazione strategica ad un passo dal centro cittadino.