X
<
>

Un neonato - foto Pixabay

Condividi:
2 minuti per la lettura

All’ospedale di Policoro sono nati 10 bimbi in 48 ore. Un dato felicemente in controtendenza, in una regione che combatte da tempo contro lo spopolamento

Un dato in controtendenza che non può che indurre all’ottimismo i dieci nuovi nati nell’arco di poche ore presso l’Ospedale di Policoro. Un evento salutato con soddisfazione anche dal governatore Bardi in una regione che proprio nello spopolamento ha una spada di Damocle tra le più pericolose.

“In attesa degli stati generali della natalità in Basilicata, che si terranno in autunno, è sicuramente motivo di gioia apprendere che nell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Policoro sono nati dieci bambini in sole 48 ore” ha spiegato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi e il vicepresidente e assessore alla salute, Francesco Fanelli.

“I motivi per gioire sono tanti”, aggiunge il Presidente Bardi. “In primis, apprendere che in poche ore tante famiglie, alle quali vanno più sentiti nostri auguri, hanno potuto vivere la grande gioia di una nuova vita”.

Il ringraziamento al personale sanitario

Doveroso anche un pensiero al personale dell’ospedale: “Subito dopo il nostro vivo compiacimento è rivolto ai sanitari del reparto di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio della città jonica che, nella straordinarietà dell’evento, hanno saputo mettere in campo tutta la loro abnegazione per assistere le partorienti.

Un grazie sentito va al responsabile, il dottor Giampiero Adornato, e per il suo tramite a tutto lo staff medico e infermieristico che si è prodigato per garantire l’assistenza necessaria. Ma soprattutto la bella notizia è che quest’anno i numeri sulle nascite in Basilicata sono migliori rispetto all’anno precedente. Vedremo se il trend sarà confermato a fine anno”.

“Il fatto che l’ospedale ‘Giovanni Paolo II’ venga scelto da numerose famiglie per far nascere i propri figli è la più bella attestazione di quanto lo stesso sia considerato centro a servizio di più regioni. Questo gradimento – conclude il vicepresidente Fanelli – è la risposta più bella che si possa dare. La sanità lucana può contare su medici, infermieri, sanitari e amministrativi di alto profilo professionale e ne siamo fieri”.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE