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Conti Asm sempre più in rosso: ammonta a ben 3,6 milioni di euro la perdita di bilancio consuntivo 2022

CRESCE il disavanzo dell’Azienda sanitaria locale di Matera, fino a toccare i 3,6 milioni di euro, e il consigliere regionale Roberto Cifarelli (Pd) attacca duramente il governatore Vito Bardi e l’assessore regionale alla Salute Francesco Fanelli.

«Ammonta a ben 3,6 milioni di euro la perdita di bilancio consuntivo 2022 dell’Asm di Matera. E’ quanto si evince dalla delibera Asm n. 1002 del 30 novembre scorso – scrive Cifarelli in una nota -. Per il secondo anno consecutivo l’Azienda sanitaria di Matera chiude i conti in rosso e anche per il 2023 temiamo ci possa essere una grossa perdita. E’ questo il lascito del passaggio da Matera della dottoressa Sabrina Pulvirenti. Aspettiamo preoccupati di vedere i conti delle altre aziende sanitarie ed ospedaliere (Asp, San Carlo e Crob) per capire se la sanità lucana corre spedita verso il commissariamento».

Per il consigliere regionale dem, «d’altronde che le cose andassero male, anzi malissimo, i cittadini lo rilevano da tempo sulla propria pelle constatando che in Basilicata il diritto alla salute è ormai solo teoria del dettato costituzionale. A che serve avere sconti sulle bollette del gas e forse anche sull’acqua se per fare una visita medica devi farla a pagamento? E’ troppo facile elargire qualche euro all’anno per famiglia e poi non essere capaci di mettere a disposizione i servizi necessari per rendere la Basilicata una regione civile e bella da vivere: poi ci lamentiamo che sempre più persone lasciano questa terra.

Questo fenomeno – rimarca Cifarelli – si sta acutizzando e vediamo sempre più famiglie che scelgono di trasferirsi completamente in altre regioni, magari seguendo i propri figli che studiano fuori per avere più servizi, soprattutto sanitari, ovvero visite mediche in tempi ragionevoli. E’ è questo il modello di Basilicata del presidente Bardi e della sua confusionaria – peraltro non più esistente – maggioranza politica».

L’esponente del Pd aggiunge che «non sarà stato certamente felice il nuovo direttore generale dell’Asm di Matera, Friolo, di prendere atto del deficit di bilancio di 3 milioni e 600mila euro registrato con il consuntivo 2022 lasciato in eredità dalla disinvolta gestione dell’ex dg, Sabrina Pulvirenti. Questo è l’esito di una gestione dell’Azienda sanitaria di Matera senza respiro, senza programmazione, che ha curato solo le indicazioni politiche del presidente Bardi e dell’assessore Fanelli lasciando una sanità in provincia di Matera senza futuro e con grandi buchi di bilancio mentre chi ci rimette sono i più deboli, i bisognosi di cura».

Cifarelli sottolinea che «l’assessore regionale alla salute e anche il presidente Bardi non hanno mai risposto alla mia interrogazione consiliare circa lo status dell’ex direttrice generale dell’Asm di Matera, Sabrina Pulvirenti, che è rimasta al suo posto nonostante il deficit di bilancio registrato con il consuntivo 2021 e il conseguente vulnus sugli atti che ha assunto successivamente. Cosa che dovrebbe costituire di fatto l’esclusione dall’albo dei direttori generali. Tuttavia – conclude il consigliere regionale del Pd -, essendo il presidente Bardi il principale responsabile di queste nomine pensiamo che proprio lui debba essere escluso da un altro albo, quello dei presidenti di Regione, per manifesta incapacità. Bardi a casa».

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