Il possibile ritorno delle primarie al centro della discussione nel centrosinistra
3 minuti per la letturaVerso le elezioni comunali di Matera: nel centrosinistra ancora non c’è il via libera sulle primarie. Lunga riunione fino a tarda sera
Poco meno di quattro ore di riunione tra polemiche e tensioni per il botta e risposta tra Basilicata Casa Comune e il Pd con le parole di Gravela sulle primarie. Di fatto una sintesi sulle proposte di candidature ed eventualmente sul percorso verso le primarie verrà fatta solamente nella giornata di oggi (18 marzo 2025) e ci sarà ancora da capire se ci possono essere le condizioni per procedere ad una candidatura unica o mettere sul tavolo una serie di proposte. Di certo la tensione nata da una nota di Basilicata Casa Comune e dalla risposta del segretario Pd Gravela (risposta che ha riproposto le divisioni interne con la controreplica di Muscaridola “parla a titolo personale”) non ha agevolato la chiusura di una qualche intesa. Altrettanto certamente molte carte rimangono ancora coperte.
Non si sa ufficialmente quali sono le proposte fatte al tavolo circa ipotesi di candidatura e quali potrebbero essere i contendenti alle primarie che porterà alla scelta del candidato per le comunali di Matera. Se solo quelli espressi al tavolo o anche altri nell’ambito della coalizione. Ciò che è certo al momento è che il Pd non ha un unico candidato da poter proporre al tavolo e questo non aiuta certo ad agevolare il percorso perché da ogni partito dovrebbe arrivare non più di un nome e al suo interno il Pd non pare in grado di arrivare ad alcuna sintesi come testimoniato anche dalla bagarre sul comunicato di Gravela. Non si conosce ancora il nome del candidato che eventualmente Basilicata Casa Comune deciderà di proporre, né si sa di altri eventuali candidati. In base a quello che sarebbe emerso ieri anche il Movimento 5 stelle potrebbe valutare di avanzare una propria proposta di candidatura.
Ma la situazione presenta ancora più di un’incognita e di un punto interrogativo. Difficile immaginare che anche nella giornata di oggi una partita così complessa possa chiudersi anche perché il tentativo prioritario come spiegato chiaramente da Basilicata Casa Comune rimane la scelta di un candidato condiviso dalla coalizione anche se questo ad oggi appare molto difficile se non del tutto impossibile visti alcuni problemi evidenti tra diverse componenti e quelli interni allo stesso Partito Democratico.
Le primarie possono essere la strada più facile ma con dei nomi pronti da dover proporre e ad oggi al di là della tattica questi nomi pronti non sembrano ancora esserci. E per definire il percorso, le modalità, i metodi servirà ancora altro tempo. In questo senso la prospettiva del 12 di aprile indicata qualche giorno fa da Basilicata Casa Comune permette forse di fare ancora qualche valutazione nel giro di qualche giorno anche se il tempo è oggettivamente contato.
C’è poi la questione delle primarie dei giovani che sono state annunciate, verranno chiarite oggi in una conferenza stampa e sono programmate per il 6 di aprile. Quello pare un percorso già avviato ci sarà solo da capire se, nel momento in cui anche la coalizione di centrosinistra dovesse arrivare a decidere le primarie, i due appuntamenti potranno essere unificati o rimarranno due strade parallele che non si incontrano. Rendendo tangibile l’ennesimo paradosso del centrosinistra lucano.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA