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Oggi inaugurazione dell’infrastruttura in anticipo rispetto al termine previsto: a oltre un decennio dall’avvio dei lavori una svolta per la viabilità cittadina

di ALESSIA GIAMMARIA

POTENZA – In anticipo rispetto al termine ultimo – ovvero il prossimo giugno – oggi quel “Nodo” sarà finalmente sciolto.
L’infrastruttura viaria più grande e importante della città, infatti, sarà inaugurata.
Inaugurazione che arriva a distanza di quattro anni rispetto alla data preventivata dall’ex giunta comunale.
Alle 9.30, di fronte alla rimessa Fal che si trova nei pressi dell’intersezione tra via Vaccaro e viale del Basento, si terrà la cerimonia del taglio del nastro.
Presenti il sindaco Dario De Luca, gli assessori alle Opere pubbliche e alla mobilità, rispettivamente Sergio Potenza e Gerardo Bellettieri, il prefetto di Potenza Marilisa Magno il presidente della Provincia, Nicola Valluzzi e quello della giunta regionale, Marcello Pittella. Non mancheranno gli amministratori locali, i dirigenti e i tecnici comunali che in questi ultimi 6 mesi hanno affiancato e supportato il lavoro dell’assessore Bellettieri che quasi ogni giorno ha effettuato un sopralluogo.
Presenti anche i lavoratori e rappresentanti delle ditte che hanno lavorato per portare a termine quel “Nodo” che, per i potentini, era diventato una sorta di chimera.
Dopo l’inaugurazione del sovrappasso di collegamento tra via Isca del Pioppo a viale del Basento nella zona di contrada Centomani nessuno si era voluto sbilanciare sulla data precisa di completamento e apertura dell’infrastruttura.
Oggi la sorpresa: il “Nodo” è stato sciolto e il traffico cittadino – fatto salvo qualche piccolo problema legato al cambio delle viabilità – dovrebbe trarne beneficio soprattutto negli orari di punta in entrata e in uscita dalla città.
I lavori, ricordiamo, era partiti nel 2008. In quattro anni tutto doveva essere terminato.
Così non è stato perché di problemi e di intoppi, di varia natura, il nodo ne ha visti tanti.
È stato superato, a esempio, il contenzioso con le Ferrovie dello Stato all’indomani dell’incidente che a gennaio del 2015 bloccò per alcune ore il traffico automobilistico e ferroviario, a causa di una fuga di gas da una conduttura accidentalmente bucata durante i lavori.
Il primo stop fu causato dal ritrovamento di un’area archeologica, nei pressi del torrente Gallitello, a far sospendere i lavori. Fu necessario pensare a una variante rispetto al al progetto originario. Variante per salvaguardare gli scavi. Lavori fermi per circa un anno.
Superato questo ostacolo il nodo complesso del Gallitello fu travolto dalla bufera giudiziara che si abbattè sui fratelli De Gennaro, titolari della ditta appaltatrice dell’opera.
Si dovette procedere al riaffidamento dei lavori. Poi, in concomitanza con l’apertura al traffico della galleria Unità d’Italia, l’annuncio: tutto sarà completato entro la fine del 2015.
Altra data disattesa.
Oggi, dopo undici anni dall’avvio dei lavori, e dopo 4 dal termine ultimo il “Nodo” – costato 25 milioni di euro – è stato sciolto. E la viabilità cittadina sicuro non sarà più quella di prima. Certo bisognerà abituarsi ai nuovi sensi di marcia, oltre che al cambio di abitudini ma un nuovo passo in avanti è stato fatto.
Gli automobilisti dovranno solo prendere confidenza con la nuova segnaletica orizzontale e verticale e rispettare le norme del codice della strada.

COME CAMBIA LA CIRCOLAZIONE Forse sarà più semplice seguire le indicazioni che spiegare come cambierà, a partire da oggi, la viabilità nella zona del “Nodo del Gallitello” dopo la cerimonia di inaugurazione. In ogni caso ecco, in sintesi, cosa accadrà. I viadotti che consentiranno l’immissione sulla rotatoria che collega via del Gallitello con l’ingresso al deposito Fal sarà su due corsie a senso unico di marcia. Il sovrappasso che consentirà ai veicoli provenienti dall’uscita di Potenza Ovest o dallo svincolo per Rifreddo-Pignola – che si trova all’altezza del bar “Tre Mari – e che consentirà di bypassare il passaggio ferroviario raggiungendo via del Gallitello – sarà a senso unico su doppia corsia. Invariato il senso di marcia lungo la bretella che collega via del Gallitello a via Isca del Pioppo. L’accesso da via del Gallitello, all’altezza dell’area Iana, sarà percorribile fino all’area commercianti con uscita dall’area commercianti su via del Gallitello con obbligo di svolta a sinistra verso la rotatoria di via Vaccaro. Già da ieri la ditta che ha eseguito i lavori e il direttore dei lavori hanno provveduto a sistemare l’apposita segnaletica stradale.

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