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Tragedia sfiorata. Anas: «Da verifiche l’impianto risulta essere correttamente funzionante»

BARILE-RIONERO (PZ) – E’ stato un attimo. E poteva scapparci la tragedia. Per fortuna la prontezza dei conducenti e le segnalazioni degli operai hanno evitato il peggio. Ma andiamo con ordine. Sono circa le 14.20 di lunedì scorso. Il traffico sul viadotto Scescio è attualmente regolarizzato da un impianto semaforico. E cioè lo si può attraversare se da uno dei due imbocchi scatta il verde. Dall’altra parte ovviamente il traffico viene bloccato per permettere il defluire delle autovetture. Lunedì qualcosa è andato storto. Da entrambi gli imbocchi partono le autovetture. La fortuna ha voluto che si procedesse adagio. E così un’autovettura si è ritrovata a pochi metri da un tir con il rischio di essere travolta. Tanta paura per la conducente che procedeva verso Melfi dove lavora. Chiaramente si è creato un ingorgo che grazie a una pattuglia di carabinieri che nel frattempo era arrivata e al personale che lavora proprio su quel ponte, il traffico è stato regolarizzato. Di certo la corsia alla cui testa c’era l’autovettura era passata con il verde. Anche l’autista del tir ha sostenuto la stessa cosa anche se non aveva, in un primo momento, auto alle sue spalle. Contattata sull’episodio Anas, attraverso l’ufficio stampa ha confermato la vicenda sostenendo che: «da verifiche effettuate da personale Anas, l’impianto semaforico risulta correttamente funzionante» e aggiunge che: «l’accadimento che potrebbe essere stato causato dal mancato rispetto del segnale rosso da parte di un utente, è stato gestito dapprima dal personale di cantiere presente in loco ed in seguito dalle Forze dell’Ordine per la gestione e la risoluzione dell’evento».
«Purtroppo – aggiungono – nei casi di mancato rispetto del “rosso”, una volta verificatasi l’interferenza tra i flussi di traffico, si crea un naturale blocco della circolazione per via della ciclicità delle segnalazioni semaforiche». E conclude: «Si rappresenta, infine, che né il personale di Anas su strada, che percorre giornalmente la SS658, né gli operai presenti in cantiere, che verificano periodicamente il funzionamento dell’impianto semaforico, hanno mai riscontrato malfunzionamenti dello stesso. Infine non risultano pervenute ad Anas segnalazioni di malfunzionamento nemmeno da parte delle Forze dell’Ordine».

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