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A Brienza è stata bruciata l’auto del comandante della Stazione dei Carabinieri

BRIENZA – Si indaga per stabilire la natura dell’incendio che nel fine settimana ha distrutto l’auto del comandante della Stazione dei Carabinieri di Brienza, Vincenzo Recano. La vettura, una Fiat Grande Punto, era posteggiata in un parcheggio all’inizio del paese. Le fiamme hanno distrutto completamente il veicolo, sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno domato il rogo. Al momento, nessuna pista può essere esclusa, compresa quella dolosa.

Indignate le parole del sindaco di Brienza, Antonio Giancristiano: «Sono profondamente addolorato e sconvolto per l’incendio dell’auto del comandante della nostra locale stazione dei Carabinieri avvenuto Venerdì notte. Questo gesto vile e vigliacco racchiude tutta la rabbia e la tristezza che proviamo quando si attaccano persone e istituzioni. Voglio ribadire con forza che atti di violenza e attacchi contro chi rappresenta l’ordine pubblico e la legalità non possono essere giustificati in alcun modo e non riflettono l’identità del nostro popolo e della nostra terra. Questo non è il Paese nel quale vogliamo vivere e non può essere il futuro delle nostre famiglie».

La solidarietà al comandante

Numerose sono le attestazioni di stima e solidarietà al comandante, tra cui quella del sindaco di Marsico Nuovo dove Recano è stato comandante della Stazione locale per oltre un decennio. «Quanto è accaduto è inaudito e non deve restare impunito». Questo è il commento del primo cittadino di Marsico Nuovo, Massimo Macchia. Per il sindaco: «Quanto avvenuto nei giorni scorsi – prosegue Macchia – non appartiene alla cultura della legalità propria della Basilicata, della Val d’Agri, di Marsico Nuovo e dei territori limitrofi. Occorre ribellarsi a tali comportamenti e, per farlo, tutti devono stigmatizzare quanto avvenuto e, se a conoscenza di qualche fatto, riferire alle Forze dell’Ordine.

Mai, fino ad oggi, Marsico Nuovo era stata “teatro” di atti delittuosi – evidenzia l’amministratore – di tale fatta, intimidatori e vigliacchi: siamo pertanto vicini alle forze di Polizia che, in queste ore, stanno lavorando incessantemente per consegnare i malfattori alla giustizia. A questo proposito sento il dovere di ringraziare il Comandante della stazione dei Carabinieri di Marsico Nuovo, Matteo Arcieri e i Carabinieri che prestano servizio presso la locale stazione i quali sono immediatamente intervenuti per mettere l’area in sicurezza e, subito dopo, si sono messi a lavoro per le indagini del caso. Allo stesso modo ringrazio i Vigili del Fuoco per il pronto intervento e lo spegnimento del veicolo incendiato».

Il pensiero – conclude Macchia – va al comandante Vincenzo Recano e alla sua famiglia, conoscendo personalmente la levatura dell’uomo e del professionista sono sicuro che saprà superare questo momento difficile. A Vincenzo e ai suoi cari – aggiunge il primo cittadino – sento di dire che non sono soli in questa battaglia: la Comunità di Marsico Nuovo sarà sempre al loro fianco».

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