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La vittima Michele Pellegrino

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È morto in un incidente in moto a Pignola il vigile urbano di Potenza Michele Pellegrino, lo schianto fatale sulla statale 92


PIGNOLA – Ancora un incidente in moto sulla Ss 92 nel territorio del Comune di Pignola dove ieri ha perso la vita, l’agente della polizia locale di Potenza Michele Pellegrino di 47 anni. Motociclista, appassionato delle due ruote, Michele Pellegrino stava percorrendo, nel primo pomeriggio di ieri, la strada sul territorio di Pignola quando la sua moto ha sbandato per cause ancora in corso di accertamento. Le gravi ferite riportate non hanno dato scampo al giovane che era apprezzato e conosciuto tra gli amanti del motociclismo e nell’ambiente di lavoro.

Una passione, quella per la moto, che lo portava spesso a fare giri anche nell’hinterland di Potenza. Nell’incidente non sono stati coinvolti altri mezzi. L’Anas, in una nota, ha fatto sapere di aver disposto disposto sull’arteria, in via provvisoria, il senso unico alternato mentre sono in corso gli accertamenti per comprendere le dinamiche dell’incidente. Sul posto è intervenuto il 118 con un elicottero e un’ambulanza, ma nonostante gli sforzi degli operatori sanitari l’uomo è morto lasciando sgomenti i tanti a cui mancherà.

MORTO A PIGNOLA VIGILE URBANO, IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI POTENZA

Anche il sindaco di Potenza Mario Guarente ha voluto esprimere il suo profondo e commosso cordoglio per la morte del giovane che prestava servizio nella Polizia locale di Potenza. In una nota dell’Ugl a firma di Giuseppe Palumbo, segretario provinciale di Potenza è stato espresso il dolore del sindacato per la tragica morte.

«Siamo senza parole, questa notizia – si legge nella nota – ci ha spiazzati. L’Unione Generale del Lavoro provinciale di Potenza si unisce al cordoglio per la notizia che ha sconvolto la comunità e lancia una riflessione sulla situazione della viabilità in Basilicata. Come Ugl non possiamo che richiamare a raccolta le istituzioni, gli enti, le associazioni e i Comuni: dall’Anas, all’assessorato ai Trasporti della Regione Basilicata, al Comune di Pignola, ai Comuni della provincia affinché si avvii una fase di monitoraggio e di controllo, accendendo i riflettori sullo stato disastroso delle nostre strade: impraticabili, chiuse e che cadono a pezzi. Strade abbandonate a sé stesse, ridotte a mulattiere. Una situazione in provincia di Potenza d’emergenza e di totale precarietà, specialmente per la gente che si sposta per andare al lavoro. Basta -ha esclamato il sindacato – commentare i tanti morti sulle nostre strade. Siamo sconvolti, l’Ugl esprime cordoglio alla famiglia dell’agente».

GLI INCIDENTI AVVENUTI IN PASSATO SULLA STRADA STATALE 92

Quello di ieri non è l’unico incidente sulla Ss 92 dove negli ultimi anni si sono verificati altri morti e feriti. Si tratta, in particolare di motociclisti e ciclisti. La bellezza dei paesaggi e le curve che caratterizzano l’area della provincia in questione affascinano e invitano a giri in moto ed anche in bici. La zona, infatti, è spesso percorsa da gruppi di centauri. Diverse, però, sono state le vittime. Lo scorso mese di giugno, in un incidente avvenuto sul tratto di strada tra Pignola e località Sellata, a morire fu un giovane ciclista nello scontro con una moto.

Nell’agosto del 2017 a ferirsi gravemente, tra Pignola e Rifreddo, fu un centauro 36enne di Pignola. Il giovane morì in seguito in ospedale. Nel mese di giugno dello stesso anno un altro incidente mortale sulla Ss 92 che collega Potenza con la parte sud della regione: a perdere la vita un trentanovenne di Altamura, finito contro un guard-rail in una curva pericolosissima, ad una manciata di chilometri dal centro abitato di Laurenzana. Alla fine di ottobre del 2016, al chilometro 32, sul ponte Camastra, tra i comuni di Anzi e Laurenzana, morì un altro giovane centauro ventiseienne della provincia di Lecce e sempre nel 2016, ad agosto, una brutta caduta fu fatale per un ragazzo di Pignola, nei pressi di Rifreddo.

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