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L'ospedale di Villa D'Agri

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VILLA D’AGRI (POTENZA) – E’ tensione e preoccupazione nel centro popoloso della Val d’Agri, dopo il bollettino epidemiologico che ha registrato tra gli 11 nuovi positivi, 7 solo nell’Alta Val d’Agri, di cui la maggior parte operatori sanitari del Distretto Asp (Azienda Sanitaria Potenza) di Villa d’Agri.

Operatori, ad oggi asintomatici, che avrebbero continuato a lavorare all’interno della struttura e ad essere a contatto con i pazienti. Un tam tam di notizie rincorse, soprattutto, sui social che hanno creato un clima di allarmismo e agitazione, in particolare, tra i molti genitori che nell’ultimo periodo si sono recati nella struttura sanitaria ad effettuare le vaccinazioni pediatriche ai propri figli. Una polemica innescata sui ritardi nell’estendere i tamponi al personale del distretto sanitario. Sui social, il Primo cittadino, Marco Zipparri, nel rassicurare i cittadini, ha informato dapprima su una riunione urgente svoltasi tra amministrazione e vertici dell’Asp e successivamente di una riunione in Val d’Agri, alla presenza del presidente del Consiglio Regionale Carmine Cicala, del consigliere regionale Nario Aliandro, e dei Sindaci di Sarconi, Cesare Marte, e di Viggiano, Amedeo Cicala e del consigliere comunale di Marsicovetere, Sesto Solimando.

«Durante questo incontro si è tenuta una proficua interlocuzione – ha scritto Zipparri nel post – con il Direttore Generale dell’Asp Potenza Lorenzo Bochicchio, con il quale abbiamo sollecitato, richiesto e ottenuto che tutte le persone venute a contatto con gli operatori positivi venissero sottoposte a prelievo tampone Covid-19 già dalle prossime ore». Inoltre, «l’amministrazione Comunale di Marsicovetere – ha riferito il Sindaco sempre nel post – sentito il dottor Antonio Sanchirico, direttore dei Distretti sanitari, ha deciso di mettere a disposizione strutture hub (ad esempio Centro Sociale o Palasport) per consentire il prelievo dei tamponi, oltre a quelli che verranno effettuati a domicilio».

E ancora l’invito a «chiunque si fosse recato negli ultimi 14 giorni presso il Distretto Sanitario dell’ASP di Via Colombo a Villa d’Agri a contattare immediatamente il proprio Medico di Base». E il richiamo così come previsto dalle normative vigenti in materia di emergenza sanitaria da pandemia Covid-19 di «non allontanarsi dal proprio domicilio o residenza, fino a quando – ha aggiunto – non saranno disposte nuove indicazioni dall’ Autorità Sanitaria competente, rispettando il distanziamento sociale». Infine, il messaggio alla Regione Basilicata di istituire attraverso la Task Force regionale, una campagna di screening permanente che coinvolga il territorio della Val d’Agri considerando i focolai da Covid-19 registrati nelle scorse settimane e, soprattutto, tenuto conto delle numerose attività produttive ed a carattere industriale che insistono nel territorio valligiano”. In sintesi, la richiesta da parte dell’amministratore di un Protocollo sanitario specifico per la Val d’Agri.

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