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POTENZA – Molte aziende, anche piccole, sono riuscite a sopravvivere, durante il periodo più stringente di restrizioni, sfruttando la carta del digitale, che permette di avere una vetrina decisamente più ampia.

Partendo dal presupposto che, per diventare più forti, le aziende locali devono quindi “internazzionalizzarsi”, Intesa Sanpaolo ha dedicato diversi appuntamenti virtuali, dedicati al tema e destinati alle piccole e medie imprese.

Gli appuntamenti sono realizzati in collaborazione con Monitor Deloitte, la divisione di consulenza strategica di Deloitte, leader mondiale nel settore dei servizi professionali alle imprese.

Un primo incontro ha avuto l’obiettivo di presentare alle Pmi lucane, pugliesi e molisane le prospettive e i percorsi di crescita internazionale nel contesto Brexit e ha coinvolto Michelangelo Eleuteri, direttore Commerciale Imprese della Direzione regionale Puglia, Basilicata e Molise di Intesa Sanpaolo.

Il programma 2021 dello Smart International Tour, quest’anno alla seconda edizione, prevede un ciclo di 23 webinar rivolti alle imprese clienti della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, guidata da Stefano Barrese, per sostenerle nella crescita internazionale grazie al network del Gruppo.

Attraverso la sua rete estera presente in circa 40 paesi e costituita da filiali, uffici di rappresentanza e banche controllate, Intesa Sanpaolo garantirà il supporto necessario alle piccole e medie imprese, affiancandole in percorsi di crescita per consentire lo sviluppo dell’operatività anche in nuovi mercati.

Il ciclo di appuntamenti si focalizza su 7 aree di interesse per le piccole e medie imprese che vogliono crescere nei mercati esteri: Brasile, Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Spagna, Emirati Arabi Uniti e Romania. Tali Paesi sono oggetto dei numerosi appuntamenti, che coinvolgono le 12 direzioni regionali della Banca dei Territori, le strutture della rete internazionale, oltre agli esperti di Monitor Deloitte.

Nel corso degli incontri si succederanno interventi di scenario economico sui paesi di riferimento, per delineare le prospettive di ripresa nel contesto della crisi pandemica.

Da un’analisi condotta da Monitor Deloitte sull’andamento economico dei paesi focus risulta come, dopo la recessione che ha caratterizzato il 2020, per tutti i paesi sia attesa una ripresa nel 2021 sulla spinta sia dei consumi nazionali che degli scambi commerciali.

Per questi ultimi ci si aspetta nel 2021 una forte accelerazione degli scambi internazionali per tutti i paesi mondiali: con un +7,5% nelle economie avanzate e un +9,2% nelle economie in via di sviluppo.

«La seconda edizione dell’iniziativa, giunta alla 17ª tappa del suo percorso – spiega Anna Roscio, executive director Sales&Marketing Imprese Intesa Sanpaolo – ha registrato un’ottima partecipazione di imprenditori. Abbiamo coinvolto moltissime Pmi e identificato con esse nuove opportunità di business in Italia e all’estero, pur nel difficile contesto di emergenza sanitaria».

Il post-Covid – secondo Manuel Pincetti, di Monitor Deloitte – offre l’opportunità soprattutto al Meridione di riconquistare il posizionamento che le spetta nel contesto internazionale».

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