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Un'aula scolastica desolatamente vuota

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Contributi per 50 milioni di euro per le scuole di 292 zone: in Basilicata sono stati selezionati i comuni di Potenza, Bella, Lauria, Melfi, Satriano di Lucania, Tito, Irsina, Miglionico, Montescaglioso e Tursi

Cinquanta milioni di euro disponibili per le scuole di 292 aree del territorio nazionale per la lotta alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica. Le aree sono state individuate con un decreto interministeriale firmato dai ministri dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti, dell’Interno Matteo Salvini e della Giustizia Alfonso Bonafede. I fondi del PON Scuola 2014-2020 serviranno per finanziare progetti didattici nelle scuole per contrastare la dispersione scolastica anche coinvolgendo enti, associazioni, strutture di promozione sociale e federazioni sportive. 

In Basilicata sono stati selezionati 10 comuni che potranno beneficiare del contributo: Potenza, Bella, Lauria, Melfi, Satriano di Lucania, Tito, Irsina, Miglionico, Montescaglioso e Tursi. Alcuni dati ufficiali ci dicono nei prossimi dieci anni potrebbero essere tagliate 1.600/1.800 cattedre a fronte di un calo di iscritti di circa 16.000 studenti nelle scuole di ogni ordine e grado della Basilicata. 

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«Combattere la dispersione scolastica significa investire nei giovani e quindi nel nostro futuro. Non è più tollerabile esporre migliaia di ragazzi al rischio di essere arruolati dalla criminalità per mancanza di alternative e di cultura. Da ministro dell’Interno ho il dovere di reprime l’illegalità, ma sono orgoglioso di contribuire a questo progetto che investe in una sana e reale prevenzione», ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Salvini.

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