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Emilio Colombo in una foto degli Anni '60 sulla copertina del libro “Emilio Colombo. L’ultimo dei costituenti” (Editori Laterza)

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Presentato il volume curato da Donato Verrastro ed Elena Vigilante per l’editore Laterza

POTENZA – La giunta comunale di Potenza ha avviato l’iter amministrativo per intitolare ‘via Emilio Colombo’ la strada “in via di ultimazione che collegherà via Cavour, di fronte piazza A. De Gasperi, con l’Università e poi, proseguendo, quella fino all’ospedale San Carlo”. Lo ha annunciato, attraverso l’ufficio stampa, il vicesindaco, Sergio Potenza. “Ho inteso assumere l’iniziativa – ha evidenziato Potenza – perché credo sia necessario ricordare un grande statista che tanto ha dato alla città, alla regione e alla nazione”.
Secondo il vicesindaco del capoluogo lucano, quello che sarà intitolato al senatore a vita morto nel 2013 è un percorso “che ha la particolarità di interessare due grandi strutture – ospedale e università – realizzate per forte volere del Presidente Emilio Colombo e ben si contestualizza anche per omogeneità di intitolazioni”.

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Intanto, stamattina in Regione, alla presenza del presidente della giunta lucana Marcello Pittella e del sindaco di Potenza Dario De Luca, è stato presentato il volume “Emilio Colombo. L’ultimo dei costituenti”. 
La pubblicazione è l’esito di un lungo lavoro di ricerca che recupera circa trenta ore di interviste inedite rilasciate dal presidente Colombo negli ultimi due anni di vita nell’ambito di un progetto di valorizzazione delle fonti orali sulla storia d’Italia promosso dal Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo di Potenza; da una selezione delle interviste, inoltre, è stato prodotto un documentario (per la regia di Alessandra Peralta e Cleto Cifarelli), attualmente disponibile on line sulla home page del sito del Centro (www.cgiam.org). 
Il volume, che si apre con la presentazione di Giampaolo D’Andrea e con due saggi introduttivi di Donato Verrastro e di Elena Vigilante, valorizza la testimonianza di una vita che ha attraversato oltre sessant’anni di storia repubblicana ed europea ed è arricchito da un apparato di note critiche e da un’appendice di quindici interviste rilasciate da protagonisti che hanno incrociato la sua esperienza personale e politica. 
 

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