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QUALCUNO dice che la Basilicata dal Medioevo non è mai uscita, certo specie nel periodo estivo le manifestazioni su questa epoca storica  si moltiplicano come la vegetazione dopo un’abbondante pioggia.  Tra tutte queste feste medievali   spiccano le rievocazioni di Lagopesole che  aggiunge all’ormai imperdibile e tradizionale museo virtuale e spettacolo in multivisione sul mito di Federico II , altri due eventi “C’era una volta… il Medioevo” oggi a partire dalle 17 e la mostra “Il medioevo delle donne” che si aprirà venerdì  alle 17,30.  

Il mito dello  Stupor mundi  che tanto  rendeva nostalgico perfino il sommo Dante è probabilmente  uno dei pochi momenti della storia in cui il sud Italia e in parte la Basilicata si sono sentititi al centro del mondo, per bellezza, poesia e cultura.  Lo spettacolo su questo straordinario pensatore e condottiero attira quindi molte curiosità, tanto da riempire spesso la platea dello spettacolo “Il mondo di Federico II”.  “C’era una volta …il medioevo”  invece è un evento organizzato in collaborazione con il Comune di Avigliano  da Sistema Turismo srl . 

Il Medioevo più dinamico ed energico, magari non perfettamente ricostruito a livello storico, ma giocoso e colorato, prenderà con questo evento vita nello spendido borgo di Lagopesole  con animazioni e spettacoli. Sono stati  coinvolti per la realizzazione   artigiani, operatori economici e produttori locali. Questi ultimi insieme a  musici, commedianti e giocolieri animeranno  l’intero borgo in una grande festa medievale.  Oltre  ai colori  e ai giochi sarà allestito,  nello spazio antistante all’ingresso del  castello,  un interessante campo medievale. Saranno quindi   simulate battaglie e combattimenti, rendendo il tutto ancora più suggestivo.  

Questa sera, intorno alle  21, in conclusione dell’evento  arriverà il momento  del fiore all’occhiello di Lagopesole, lo spettacolo multivisione “Il Mondo di Federico II”. L’atmosfera fantastico –fiabesca, i sapori di un tempo  che non c’è, il divertimento di un borgo rifiorito  saranno arricchiti  ancora da una mostra di quadri a cura della Pro loco di Lagopesole. Evento diverso sarà invece  venerdì , dove i fasti della festa cederanno un po’ il posto alla riflessione storica e sociale.  Sarà il momento, dalle 17,30, de “Il Medioevo delle donne”. Un percorso espositivo, allestito nella Sala delle Mostre temporanee del Castello, realizzato in collaborazione con la Biblioteca nazionale di Potenza. Il percorso analizzerà la  prigionia vissuta dalla donna a partire dal Medioevo. 

Non sarà una  mostra normale ma un vero è proprio evento in cui  si  intersecheranno  diversi filoni d’interesse. Ci saranno ovviamente  pannelli espositivi ma intersecati con  immagini e  testi, per poi passare al  linguaggio video con brevi filmati.  Il tutto è concepito con  foto di particolare  bellezza e aforismi e  suggestive atmosfere musicali. Al   visitatore  non resterà che  scegliere le tematiche di proprio interesse. 

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