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SARCONI – E’ stata travolta dal pubblico che per ore l’ha attesa davanti alla sede del municipio. Arrivata dopo le sei di pomeriggio, Laura Torrisi, nel suo abitino bianco stretto, quasi intimidita da quell’onda di persone che l’hanno accolta calorosamente. Lei che è “una persona riservata” come si definisce nell’intervista   rilasciata al “Quotidiano” nella serata inaugurale della 32esima edizione della Sagra del Fagiolo, non se l’aspettava un affetto del genere. Anzi prima di raggiungere la sede del rinomato paese del fagiolo, ha “sbirciato” fuori dai finestrini dell’auto, quasi intimorita e  di sicuro sarà rimasta sorpresa…
Prima volta in Basilicata?
«Assolutamente Si. Ho sbirciato dal finestrino e ho visto tanta gente».
Ti stavano  aspettando…
«Sono molto contenta… anzi non mi aspettavo un’accoglienza del genere».
Beh sei molto amata dal pubblico, soprattutto, per  le tue ultime fiction…
«A ottobre e novembre uscirà il “Peccato e la Vergogna 2” che abbiamo finito di girare qualche mese fa».
Un grande successo?
«Si… nel frattempo che voi vedrete questa fiction io starò girando il seguito “dell’Onore e Rispetto 4”. Devo dire che è quello più atteso».
Naturalmente nel ruolo di Carmela Di Venanzio, la “dark lady”,  hai qualche piccola anticipazione per il pubblico che ti segue?
«Sono diventata una donna d’onore, per cui c’è da aspettarsi di tutto, anche qualche cattiveria».
Ormai sei lanciatissima nel mondo della fiction, ma se dovessi scegliere tra il cinema e la serie televisiva?
«Adesso c’è una situazione di stallo per quando riguarda il nostro lavoro per cui anche nel cinema magari capita di non avere la “chiamata”, purtroppo  il momento è quello che è anche per noi. Poi non ci sono i fondi per andare avanti per cui le fiction danno molto lavoro. Sicuramente il cinema fa sognare, ed è un’altra cosa. Per me tornare al cinema è una gioia, mi riporta agli anni ‘50 quando vedevo Sofia Loren, la Lollobrigida e, quindi,  mi fa sognare l’idea che qualcuno vada a vedere il grande schermo perché è tutta un’altra emozione rispetto alla televisione. Ma la televisione ci dà  indubbiamente lavoro e fa lavorare tanti attori che, altrimenti,  un po’ per un sistema chiuso, un po’ per la crisi che è arrivata anche nel settore cinematografico, non riuscirebbero a lavorare e starebbero a casa». 
Ritorniamo alla Basilicata, lo sai che siamo in un paese nominato la patria dei fagioli… ti piacciono?
«Certo, anche perché i legumi sono una valida alternativa alla carne che troppa fa male, poi sono celiachia,  per cui legumi come i fagioli, ceci, mi piacciono tanto».
In ultimo, un messaggio ai lucani?
«Puntare tanto sui prodotti tipici, nella genuinità della terra».

SARCONI – E’ stata travolta dal pubblico che per ore l’ha attesa davanti alla sede del municipio. Arrivata dopo le sei di pomeriggio, Laura Torrisi, nel suo abitino bianco stretto, quasi intimidita da quell’onda di persone che l’hanno accolta calorosamente. Lei che è “una persona riservata” come si definisce nell’intervista   rilasciata al “Quotidiano” nella serata inaugurale della 32esima edizione della Sagra del Fagiolo, non se l’aspettava un affetto del genere. Anzi prima di raggiungere la sede del rinomato paese del fagiolo, ha “sbirciato” fuori dai finestrini dell’auto, quasi intimorita e  di sicuro sarà rimasta sorpresa…

Prima volta in Basilicata?

«Assolutamente Si. Ho sbirciato dal finestrino e ho visto tanta gente».

Ti stavano  aspettando…

«Sono molto contenta… anzi non mi aspettavo un’accoglienza del genere».

Beh sei molto amata dal pubblico, soprattutto, per  le tue ultime fiction…

«A ottobre e novembre uscirà il “Peccato e la Vergogna 2” che abbiamo finito di girare qualche mese fa».

Un grande successo?

«Si… nel frattempo che voi vedrete questa fiction io starò girando il seguito “dell’Onore e Rispetto 4”. Devo dire che è quello più atteso».

Naturalmente nel ruolo di Carmela Di Venanzio, la “dark lady”,  hai qualche piccola anticipazione per il pubblico che ti segue?

«Sono diventata una donna d’onore, per cui c’è da aspettarsi di tutto, anche qualche cattiveria».

Ormai sei lanciatissima nel mondo della fiction, ma se dovessi scegliere tra il cinema e la serie televisiva?

«Adesso c’è una situazione di stallo per quando riguarda il nostro lavoro per cui anche nel cinema magari capita di non avere la “chiamata”, purtroppo  il momento è quello che è anche per noi. Poi non ci sono i fondi per andare avanti per cui le fiction danno molto lavoro. Sicuramente il cinema fa sognare, ed è un’altra cosa. Per me tornare al cinema è una gioia, mi riporta agli anni ‘50 quando vedevo Sofia Loren, la Lollobrigida e, quindi,  mi fa sognare l’idea che qualcuno vada a vedere il grande schermo perché è tutta un’altra emozione rispetto alla televisione. Ma la televisione ci dà  indubbiamente lavoro e fa lavorare tanti attori che, altrimenti,  un po’ per un sistema chiuso, un po’ per la crisi che è arrivata anche nel settore cinematografico, non riuscirebbero a lavorare e starebbero a casa». 

Ritorniamo alla Basilicata, lo sai che siamo in un paese nominato la patria dei fagioli… ti piacciono?

«Certo, anche perché i legumi sono una valida alternativa alla carne che troppa fa male, poi sono celiachia,  per cui legumi come i fagioli, ceci, mi piacciono tanto».

In ultimo, un messaggio ai lucani?

«Puntare tanto sui prodotti tipici, nella genuinità della terra».

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