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IRSINA – Al via la terza edizione del Festival delle Torri Umane ad Irsina.

Domani e domenica,  in occasione della festa in devozione della Madonna della Pietà, l’associazione Torri Umane di Irsina, organizza  la terza edizione del Festival delle “Torri Umane” .

Dopo l’importante riconoscimento ottenuto l’anno scorso al Premio Bramea di  Melfi,  come miglior evento culturale dell’anno 2013 in Basilicata, tornano le Torri Umane ad Irsina, con nuove e suggestive forme. 

Alla  competizione parteciperanno nuovi  gruppi e associazioni che formano diverse tipologie di Torri Umane.

La serata conclusiva sarà allietata dal gruppo dei Folkabbestia.

Per la città di sant’Eufemia saranno due giorni di grande festa e colori, con i ragazzi delle Torri  Umane abbinati alla festa religiosa in devozione della Madonna della Pietà.

I bambini ed i giovani che compongono le ardite torri, per l’occasione proporranno ufficialmente la torre a tre piani, e le nuove figure di torri di tipo spagnolo “catalano”.

La  festa prenderà il via domani, alle ore 15, con la seconda edizione dei Giochi di strada, la benedizione dei gruppi partecipanti al Festival e la prima gara di “costruzione” di Torri. A concludere la giornata le trascinanti sonorità dei Folkkabestia. Il clou dell’evento domenica. Si comincia alle ore 17, in piazza Aldo Moro con la costruzione di Pizzicantò, Pizzichello, Scaricavascio – Due piani Pilar catalano, due piani Piramide umana; alle ore  17.30 in piazza XXV luglio costruzione di  Pizzicantò, Pizzichello, Scaricavascio – Tre piani Castel catalano; alle 18  la manifestazione si sposterà in piazza A. Costa per realizzare la costruzione di nuove forme di Torri Umane.

L’esibizione dei vari gruppi  si concluderà alle ore 21 in largo Cattedrale, dove ci sarà la ricostruzione di tutti i tipi di Torre Umana, e la costruzione finale del Pizzicantò “magnum” (25+25).

Alle  22 ci sarà la premiazione della migliore Torre da parte di una giuria internazionale i cui membri resteranno segreti fino al momento della premiazione.

I criteri secondo cui sarà giudicata la migliore Torre sono  “stabilità, velocità di costruzione, eleganza della costruzione e soprattutto emozioni che si riescono a dare al pubblico”. Inoltre,  le Torri costruite durante la processione,  non potranno partecipare alla competizione.

«Con il terzo Festival –  ha detto il presidente dell’Associazione Torri Umane di Irsina Leonardo Zienna – vogliamo festeggiare il titolo di miglior evento della Basilicata ottenuto a Melfi nell’agosto del 2013.

Il Festival –  continua Zienna – sarà caratterizzato dalla presenza di un gruppo di Sannicandro di Bari che, insieme ai ragazzi irsinesi, daranno vita alla costruzioni di diverse tipologie di Torri.

 In particolare: Pizzicantò, Pizzichello, Scaricavascio, Pilar, Castells e piramidi umane.

Tutte queste tipologie di Torri Umane hanno in comune il fatto di essere delle tradizioni culturali legate ad eventi religiosi come la Festa della Pietà di Irsina o la Festa della Madonna del Carmelo di Sannicandro di Bari.

Naturalmente, non mancheranno ospiti internazionali che a vario titolo saranno parte attiva nel Festival che vuole portare, all’interno della tradizione, colori, forme e ritmi moderni con l’unico scopo di tutelare e valorizzare un bene culturale immateriale qual è il Pizzicantò.

A centrare questo ambizioso obiettivo  –  conclude il presidente Leonardo Zienna –  siamo riusciti senza l’aiuto di enti pubblici, un elemento in più che  dimostra quanto  il Festival delle Torri Umane sia un evento vero».

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