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A passo di danza sulle sequenze del «Vangelo secondo Matteo» per celebrare un’opera cinematografica, girata 50 anni fa nei rioni Sassi, e per valorizzare simboli, personaggi e la partecipazione di artisti di levatura nazionale e locali che rappresentano bene il concetto di «abitante culturale» contenuto nel Dossier di candidatura di «Matera capitale europea della cultura per il 2019».

Con questo obiettivo approda a Matera, domani, e a Potenza, il 15 novembre lo spettacolo in cinque Quadri dal Vangelo secondo Matteo di Virgilio Sieni.

L’evento è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Salvatore Adduce, il soprintendente per i beni artistici e demoentoantropologici della Basilicata, Marta Ragozzino, il direttore della Lucania Film commission Paride Leporace, l’autore e i rappresentanti dei sodalizi Basilicata 1999 di Potenza e Iac-Centro arti integrate di Matera che porteranno in scena il programma.

Lo spettacolo integrale, ideato dal coreografo italiano e composto complessivamente da 27 quadri, è stato prodotto dalla Biennale di Venezia, ed ha debuttato la scorsa estate nell’ambito del Progetto Speciale Biennale College Danza-Nono Festival Internazionale di Danza Contemporanea. Ogni rappresentazione, che prevede tre repliche a Palazzo Lanfranchi e a Palazzo Loffredo, potrà essere seguita da un massimo di cento partecipanti.

A conclusione della serata materana, nella Sala Levi, ci sarà l’incontro del pubblico con Virgilio Sieni.

A Matera saranno rappresentati cinque quadri del Vangelo (Cena di Betania, Flagellazione, Sepoltura, Beatitudini e Fuga in Egitto); a Potenza altri tre (Cena di Betania, Flagellazione e Sepoltura). Gli organizzatori hanno evidenziato, inoltre, come l’evento, incentrato sulla rappresentazione del gesto, confermi la sinergia con il Festival delle 100 scale di Potenza. Nella Città dei Sassi, poi, l’avvio del progetto è nato dall’incontro del coreografo Sieni con danzatori non professionisti che hanno formato una nuova comunità della danza. 

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