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Tre domande a Stefania Natali, Paolo Pavese, Valentina Conte, Antonio Giulio Picci

 

1) Italia-Uruguay: Dove vedrai la partita? Con chi? Il tuo pronostico?

2) Mettiti nei panni di Prandelli: scegli la tua formazione per passare il turno.

3) C’è Colombia-Giappone: Zaccheroni quasi eliminato. Capello si gioca tutto con l’Algeria. Cosa ne pensi dell’altra Italia ai Mondiali?

 

STEFANIA NATALI

1) A casa con i parenti, perché è sempre un’ottima occasione per riunirsi e far festa e a volte la differenza di non esser lì in persona non si nota molto. Il mio pronostico? Un pareggio, ma non perché l’Italia si accontenti, ma perché l’Uruguay è un’ottima formazione con grandi ambizioni, come noi insomma; c’è chi la definisce già una finale mondiale. Credo che sarà un bello spettacolo dato che una delle due rimarrà fuori.

2) Ecco la mia formazione con il 4-3-3:  Buffon;  Abate, Bonucci, Chiellini, Darmian (De Sciglio);  Motta, Pirlo, Marchisio; Cerci, Balotelli, Cassano.

3) La Colombia è un outsider fortissima, ma possiamo farcela a batterla a costo di correre quanto loro e non sprecare palloni, sarebbe meglio però incontrare la pur forte Costa D’Avorio. Capello e Zaccheroni non possono contare su rose all’altezza delle avversarie. La Russia però deve far crescere la propria Nazionale in fretta in vista dei prossimi mondiali in casa loro.

 

PAOLO PAVESE

1) A casa, con la mia famiglia. Non  azzardo un risultato preciso, ma sono convinto che l’Italia passerà il turno, probabilmente con un pari. L’errore da non commettere, però, sarà proprio quello di giocare per il pari: la partita va affrontata come se l’unico risultato utile sia la vittoria.

2) Scenderei in campo con un 3-5-2. In porta Buffon, difesa tutta juventina con Barzagli, Bonucci e Chiellini, Darmian a destra e De Sciglio a sinistra, in mezzo Pirlo, Parolo e Marchisio, avanti  Balotelli-Immobile.

3) Allenare squadre di club straniere comporta sempre delle difficoltà di vario genere. Allenare le Nazionali le moltiplica, per il semplice fatto che si ha poco tempo per conoscere i giocatori e metterli nelle condizioni migliori per esprimere in toto le loro qualità. Il Giappone partecipa al suo quinto mondiale consecutivo, con due eliminazioni al primo turno e due agli ottavi. Parliamo, quindi, di una Nazionale che ormai è parte integrante del panorama calcistico internazionale. Per quanto riguarda la Russia, ritengo che Capello abbia già ottenuto un ottimo risultato con la qualificazione (non succedeva dal 2002), e superare il turno darebbe ancora più valore al suo lavoro. Entrambe hanno ancora possibilità di accedere agli ottavi.

 

VALENTINA CONTE

1) Vedrò la partita a Cosenza. La città dei lupi è super attrezzata con maxi schermi: ne uno sotto casa! Con Domenico ovviamente e il mio pronostico è 1-1 (l’Uruguay è una squadra molto forte, mi piacerebbe sperare in un 2-1, ma la vedo dura). Insomma ci qualificheremo in calcio d’angolo (da “italiani” ahahahhh).

2) Spero non ci sia Thiago Motta al posto di Verratti. Motta e Chiellini forse erano convinti che fosse un’amichevole la settimana scorsa! Balotelli ha il suo solito andamento sinusoidale, quindi farà qualche bella azione delle sue. In difesa era tanto chiara la formazione di Conte. Terrei quindi quella della Juventus. Penserei ad un duetto Cassano-Balotelli in attacco.

3) Capello mi sta molto simpatico perché sono Romanista. Non può deludermi. Zaccheroni ha allenato il Cosenza in Serie B. Deve fare qualcosa di buono, anche in fondo a lui si nasconde un lupo della Sila.

 

ANTONIO GIULIO PICCI

1) Italia – Uruguay la vedo a casa con amici, il modo migliore di godersi una gara. Il mio pronostico? Sarà una partita equilibrata, ci basta un pareggio e credo che la Nazionale ce la farà ad ottenere almeno il risultato minimo.

2) Tatticamente non voglio entrare, nel merito, in Italia siamo tutti allenatori. Però, si dice che Prandelli schiererà due punte, ma dopo la partita con la Costa Rica a una punta, metterne due contro l’Uruguay non mi sembra giusto, ha invertito quelle che dovevano essere le scelte, ma ci speriamo lo stesso.

3) Per quanto riguarda le altre partite, le ho viste tutte. Sono rimasto molto deluso sia dal Giappone che dalla Russia, perchè non ho visto molti cambiamenti rispetto a quello che erano in precedenza queste squadre, gioco lento e prevedibile, c’è molto tatticismo in questo mondiale da parte degli allenatori italiani. Questo non sta portando da nessuna parte. Sta premiando invece la spregiudicatezza di altre squadre, che qualitativamente sono inferiori, invece con il coraggio e la determinazione stanno ottenendo gradi risultati, vedi Cile e Costarica appunto.

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