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Sciopero delle autolinee Romano, i sindaci di due comuni della Provincia di Catanzaro evidenziano i gravi disservizi per studenti e lavoratori

CATANZARO – I sindaci di Botricello, Saverio Simone Puccio, e Cropani, Raffaele Mercurio, hanno assunto una posizione unitaria rispetto allo sciopero che coinvolge le autolinee Romano che sta creando notevoli disagi alla popolazione studentesca e ai pendolari.

I due sindaci si sono rivolti alle stesse Autolinee, al prefetto di Catanzaro e alla Regione Calabria evidenziando i “gravi disservizi” per la popolazione, considerato che “il mancato servizio di trasporto cagiona numerosi disagi a categorie di fruitori quali studenti e lavoratori che necessitano, invero, di un servizio garantito e continuativo, in assenza del quale si ravvisano gravi difficoltà che si ripercuotono indirettamente sulle intere famiglie, le quali, non avendo possibilità organizzative e logistiche alternative, sono costrette a subire una severa congestione delle attività essenziali e quotidiane”.

Nell’esprimere “rispetto per i lavoratori”, i sindaci Puccio e Mercurio hanno chiesto “considerazione nei riguardi di tutti gli interlocutori coinvolti dalla vicenda”, invitando gli attori tutti ad addivenire alla più celere risoluzione ai fini di evitare di inasprire le condizioni di disagio di categorie di fruitori che, allo stato attuale, sono poste nella costrizione di non poter raggiungere e quindi frequentare scuole e luoghi di lavoro”.  

I sindaci hanno ribadito “l’assoluta necessità che il servizio riprenda immediatamente, scongiurando il totale isolamento del territorio”, sottolineando come “le cause della vertenza non possono incidere sull’effettuazione di un servizio di pubblica utilità indispensabile per la popolazione”.

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