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Paolo Furgiuele e Alfredo Allevato

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CATANZARO – Sono state tutte rinviate a giudizio le sei persone indagate nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro su “Calabria verde”, ente in house della Regione. Lo ha deciso il Gup, Francesca Pizii, accogliendo la richiesta del pm d’udienza, Alessandro Prontera.

La Procura contesta agli indagati la distrazione di fondi europei gestiti da “Calabria verde” e destinati all’acquisto di mezzi antincendio boschivi, alla messa in sicurezza dei corsi d’acqua e alla prevenzione del rischio frane in Calabria, che sarebbero stati utilizzati, invece, per fini personali (LEGGI LA NOTIZIA).

Le persone rinviate a giudizio sono l’ex direttore generale di “Calabria verde”, Paolo Furgiuele; il dirigente dell’Economato Marco Mellace; il dirigente Antonio Errigo; l’agrotecnico Gennarino Magnone; il dipendente Emanuele Ciciarello e l’allora dirigente del Terzo settore della Regione, Alfredo Allevato. Sono tutti accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio, peculato, violenza o minaccia a pubblico ufficiale e falsità ideologica e materiale.

Nel procedimento si sono costituite parte civile la Regione, la stessa “Calabria Verde” e un ex dipendente dell’ente per la sola posizione di Alfredo Allevato. La prima udienza del processo é fissata per il prossimo 6 marzo davanti al tribunale collegiale di Catanzaro.

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