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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – I finanzieri del Comando provinciale della guardia di finanza di Bologna e del Comando provinciale di Catanzaro, in esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale disposta dal tribunale di Bologna, hanno sequestrato – tra le province di Ferrara e Lamezia Terme – un ingente patrimonio mobiliare ed immobiliare costituito da appartamenti, terreni, auto, conti correnti e una società operante nel commercio autovetture del valore complessivo di oltre 500mila euro.

I beni sottoposti a vincolo sono risultati nella disponibilità di Salvatore Torcasio, 58 anni, detto “Giappone”, nato a Nicastro ma residente dagli inizi degli anni 2000 a Jolanda di Savoia (Ferrara), indiziato di appartenere alla cosca di ‘ndrangheta Cerra-Torcasio-Gualtieri operante in Lamezia Terme.

Le investigazioni patrimoniali hanno poi permesso di accertare un rapporto di particolare ‘sproporzione’ tra i redditi dichiarati dallo stesso e dal suo nucleo familiare e il patrimonio immobiliare e mobiliare riconducibile alla sua effettiva disponibilità che, di conseguenza, è stato sottoposto a sequestro in quanto ritenuto acquisito con proventi frutto di attività illecite.

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