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Mario Oliverio

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CATANZARO – La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro non presenterà appello averso la sentenza che, al termine del processo con rito abbreviato, ha assolto l’ex presidente della Regione Calabria Mario Oliverio dalle accuse di abuso d’ufficio e corruzione nell’ambito dell’inchiesta Lande desolate.

Il procedimento, come si ricorderà, riguarda le presunte irregolarità compiute nella realizzazione di piazza Bilotti a Cosenza, dell’aviosuperficie di Scalea e degli impianti di risalita di Lorica, in Sila. Per Oliverio, nel 2018, da governatore in carica, era scattata la misura cautelare dell’obbligo di dimora, successivamente annullata dalla Suprema Corte di Cassazione.

Il Tribunale di Catanzaro lo aveva poi assolto con rito abbreviato a fronte di una richiesta di condanna a quattro anni di reclusione. Ora, con la rinuncia all’appello da parte della Dda, la sentenza diviene definitiva.

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