X
<
>

Claudio Parente

Condividi:
1 minuto per la lettura

CATANZARO – Peculato e corruzione. Con queste accuse il gup del Tribunale di Catanzaro ha rinviato a giudizio l’ex consigliere regionale Claudio Parente. A processo, con l’accusa di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio anche i consiglieri comunali del capoluogo Francesco Gironda e Giuseppe Pisano.

I tre politici furono coinvolti nell’inchiesta denominata “Corvo” (LEGGI), condotta dalla Procura di Catanzaro con le indagini della Guardia di Finanza. Secondo l’accusa i due consiglieri comunali si sarebbero spesi per l’approvazione in consiglio comunale della delibera numero 95 del 13 settembre 2018 avente a oggetto un progetto di riqualificazione di Catanzaro Sud, con la cessione di un terreno comunale, per la costruzione di un complesso di attività di carattere sanitario e sportivo, all’Associazione interregionale Vivere Insieme, operante principalmente nel settore dei servizi sanitari in convenzione, di cui Parente è stato presidente fino al 2010 ma, secondo la Procura, ancora “nell’interesse” dell’ex consigliere regionale.

In cambio Parente – è qui le basi per l’accusa di peculato – avrebbe conferito al fratello di Gironda e alla compagna di Pisano «incarichi retribuiti in seno alle strutture consiliari della Regione Calabria». Parente, nell’estate 2018, avendo la disponibilità e il possesso di fondi regionali destinati all’assunzione di personale da adibire alle segreterie particolari e alle strutture speciali, secondo l’accusa «se ne appropriava proponendo e determinando l’assunzione a tempo determinato di Danilo Gironda e Natascia Lostumbo per fini puramente personali, estranei alle finalità istituzionali» ma mirati a ottenere il voto favorevole dei consiglieri per l’approvazione della delibera.

Nell’ambito dell’inchiesta a Parente subi anche il sequestro di una somma di poco più di 37mila euro, poi annullato, lo scorso dicembre, dalla Corte di Cassazione. L’inizio del dibattimento davanti al Tribunale monocratico è fissato per il 13 dicembre 2022.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE