Il Comune di Lamezia Terme
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Il decreto Milleproroghe rinvia anche le (mini) elezioni comunali in 4 sezioni che erano state fissate per il prossimo 28 marzo (con ballottaggio l’11 aprile fra i candidati a sindaco Pegna e Mascaro).
Nella serata di ieri infatti il prefetto di Catanzaro, Cucinotta, ha revocato il decreto del 4 febbraio scorso di indizione dei comizi elettorali in attesa di fissare una nuova data (e quindi del mini turno elettorale) in base alla sentenza del Tar dell’11 dicembre scorso che disponeva le nuove elezioni comunali in 4 sezioni accogliendo parzialmente i ricorsi presentati da due candidati a sindaco per errori e anomalie riscontrate nei verbali delle elezioni amministrative del 2019.
Il parziale accoglimento del ricorso ha causato il commissariamento del Comune e quindi la sospensione del sindaco e del consiglio comunale. La sentenza del Tar è stata poi impugnata da uno dei due ricorrenti (il candidato sindaco del movimento 5 stelle Silvio Zizza) che ha chiesto al consiglio di stato (udienza il 18 maggio prossimo) l’annullamento totale delle elezioni del 2019.
Con il rinvio delle (mini) elezioni comunali, dunque, si allunga il commissariamento del comune a meno che il consiglio di stato il 9 marzo accolga la richiesta di sospensiva della sentenza del Tar avanzata dal sindaco (sospeso) Paolo Mascaro e dal presidente del consiglio comunale (sospeso) Pino Zaffina (già nei giorni scorsi il consiglio di stato ha rigettato la richiesta di reintegro urgente del sindaco e del consiglio comunale).
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