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Il sindaco Sergio Abramo

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CATANZARO – Nonostante la sentenza del Tar Calabria che ha accolto la sospensiva per il ricorso presentato da alcuni genitori contro l’ordinanza del presidente Nino Spirlì (LEGGI), per sette classi di Catanzaro le lezioni rimarranno a distanza.

Il sindaco Sergio Abramo, infatti, ha disposto, dal 10 al 15 marzo, la sospensione dell’attività didattica in presenza in una classe della scuola primaria plesso Campanella dell’Istituto comprensivo Mater Domini.

La decisione è stata adottata, a seguito della comunicazione di un caso di positività al covid di un alunno, in attesa che vengano completate le operazioni di tracciamento dei contatti stretti, anche al fine di consentire all’istituto di programmare le attività di sanificazione degli spazi scolastici interessati e raccomandando l’attivazione della didattica digitale integrata.

Con altro provvedimento, è stata prorogata la sospensione della didattica in presenza in sei classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Vivaldi” dal 10 al 15 marzo prossimi.

La misura è stata presa dopo la conferma, da parte dell’Asp, di alcuni casi di positività e in attesa che pervengano dal Dipartimento prevenzione i risultati definitivi dello screening già attivato.

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