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CATANZARO – Sanità e criminalità, potenziando il sistema dell’economia legale. Sono questi i temi affrontati dal leader della Cgil Maurizio Landini in Calabria per partecipare, nel pomeriggio, alla commemorazione dei 70 anni dall’eccidio di Fondo Fragalà a Melissa dove, nel ’49, vennero uccisi tre braccianti che lottavano per le terre.

«In materia di sanità – ha detto – c’è un problema che riguarda in modo specifico la Calabria, che è commissariata da tanti anni e non riesce ad uscire da questa condizione, così come esiste anche un risvolto legato alla necessità di procedere ad assunzioni di personale per garantire il funzionamento del sistema. Allo stesso tempo, però, c’è bisogno di una vera lotta alla corruzione e all’illegalità».
Landini, prima di recarsi a Melissa, ha incontrato i giornalisti a Catanzaro assieme al segretario generale della Cgil calabrese, Angelo Sposato, ai componenti della segreteria regionale e ai segretari delle Camere del lavoro.

«Uno dei problemi che abbiamo davanti – ha aggiunto Landini – è che pezzi interi dell’economia reale sono controllati dalla malavita organizzata. E’ chiaro, quindi, che se si vuole affrontare un problema di rilancio e di sviluppo è necessario fare una battaglia e tagliare tutti i cordoni che legano la malavita alla politica e le copertura che, da parte della politica, ci sono state anche in questi anni».

Landini si è anche soffermato sul tema della pervasività della ‘ndrangheta: «Io vengo da Reggio Emilia, il più grande processo contro la ‘ndrangheta è stato fatto a Reggio Emilia, l’unica cosa che si è unita in questo paese è la malavita organizzata e questo è un problema che va affrontato, in questo senso fare una battaglia seria significa rompere le collusioni che ci sono con la politica, perché se sono 150 anni che c’è la mafia, vuol dire – ha rilevato il segretario generale della Cgil – che hanno avuto anche delle collusioni con la politica. Solo chi non vuole vedere questa cosa non la vede e la vuol coprire. Ma questo non è sufficiente. Combattere la criminalità organizzata vuol dire anche mettere le persone nelle condizioni di essere libere, creare lavoro. Il tema centrale – ha concluso Landini – continua ad essere quello degli investimenti, del lavoro e della onestà» .

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