X
<
>

Palazzo de Nobili, sede del Comune

Share
3 minuti per la lettura

CATANZARO – L’unica certezza è che Fratelli d’Italia non ha ceduto, e non cederà, alle sirene del progetto di “Rinascita” del candidato sindaco Valerio Donato.

Mentre gli alleati di sempre, i partiti e i movimenti del centrodestra tradizionale che hanno retto l’Amministrazione Abramo tutti insieme appassionatamente, rimasti senza “successione” hanno aderito alla spicciolata, uno dopo l’altro come in un effetto domino, i meloniani difendono il baluardo della identità, senza compromessi. Sciolto il nodo della presenza della lista civica “Venti da Sud” che fa riferimento al consigliere regionale Antonio Montuoro, e dopo un primo approccio al tavolo di “Rinascita” – ha ufficializzato il disimpegno, resta la scelta più gravosa, quella del candidato sindaco.

La coordinatrice regionale e deputata Wanda Ferro è alle prese con consultazioni romane: i vertici capeggiati dalla leader nazionale Giorgia Meloni sollecitano un impegno diretto dei massimi esponenti istituzionali. Ma né la Ferro né l’assessore regionale al Personale, Filippo Pietropaolo, inizialmente designato, hanno intenzione di fare un passo in avanti verso la massima responsabilità della candidatura a sindaco.

Pesano, sicuramente le parole del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che in merito alla candidatura di Pietropaolo ha affermato: «Gli farei i migliori auguri, resterebbe assessore ma gli toglierei le deleghe». Deve essere, quindi, corsa in solitaria anche se la decisione, nel partito regionale in particolare, non è ben vista da tutti proprio per il rischio delle ricadute che questa potrebbe avere sugli equilibri del centrodestra al governo calabrese.

Si susseguono le riunioni e le indiscrezioni sulla possibile identità del candidato, o della candidata sindaco: dall’ex presidente del Consiglio comunale Rino Colace al sindacalista Pierpaolo Pisano, da Giorgio Arcuri all’avvocato Saverio Loiero (che già era stato proposto da FdI quale candidato sindaco dell’intero centrodestra, venendo però affossato dai veti incrociati), per arrivare a Emanuela Altilia.

L’altra certezza è che la lista “Venti da Sud” non parteciperà alla competizione elettorale. A renderlo noto è il consigliere regionale Antonio Montuoro, riferimento degli amministratori di tutta la provincia che sotto il simbolo bianco e blu della “rosa dei venti” aveva costruito una progetto civico competitivo e radicato in occasione delle elezioni provinciali dello scorso 19 dicembre, risultando infatti la lista più votata nella competizione con 23.696 voti e conquistando ben tre seggi a Palazzo di Vetro.

«L’evolversi degli eventi vede Fratelli d’Italia, il Partito di cui faccio parte e che mi onoro di rappresentare nel Consiglio regionale, pronto ad impegnarsi alle prossime elezioni in autonomia – spiega Montuoro – e quindi ad essere in campo con un proprio candidato sindaco. Questo porta come conseguenza alla decisione di non schierare la lista “Venti da Sud” che è espressione di un progetto ben definito e radicato sul territorio dalla marcata denotazione civica. Nei giorni scorsi ho riunito tutti i componenti del gruppo di riferimento, dopo un’analisi approfondita sulla situazione politica attuale, la maggioranza dei presenti si è determinata scegliendo di mantenere la caratterizzazione civica del proprio impegno, valutando ciascuno in autonomia con quale schieramento partecipare alla competizione elettorale, per offrire alla città il proprio impegno e le proprie competenze».

E quello di Fdi, quando arriverà sarà il sesto candidato sindaco in campo, visto che proprio in questi giorni ha ufficializzato il proprio impegno Nino Campo, professionista esperto di marketing territoriale, sostenuto dalla lista “Catanzaro Oltre”.

Tutti al lavoro proprio per completare l’elenco dei candidati in corsa per il consiglio comunale: è di ieri la notizia, resa nota via social, dallo stesso candidato Antonello Talerico, che la propria coalizione potrà contare sul sostegno di cinque liste, quasi sei. Intanto sono certe: “Io scelgo Catanzaro – Talerico sindaco”, “Catanzaro al Centro”, “Noi con l’Italia”, “Officine del Sud” e “Azione Popolare”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE