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L'incontro del sindaco Abramo con Zuccatelli

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CATANZARO – Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, il rettore dell’Università Magna Graecia, Giovambattista De Sarro e il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini”, Giuseppe Zuccatelli, hanno effettuato, oggi pomeriggio, un sopralluogo a “Villa Bianca”.

La struttura, in passato sede del Policlinico universitario prima del suo trasferimento nell’area di Germaneto, è stata proposta nei giorni scorsi dal rettore De Sarro come possibile sede di un futuro Covid Hospital a Catanzaro, idea sostenuta anche dal sindaco Abramo e da altri rappresentanti istituzionali.

Parlando con i giornalisti a margine del sopralluogo, Zuccattelli ha osservato: «Per realizzare un ospedale Covid bisogna fare una riflessione attenta, e per come si presenta questo edificio mi sembra sia difficile da recuperare come Centro Covid nella finestra che manca da adesso al vaccino, in questa finestra è impensabile a mio parere – ha proseguito il commissario dell’azienda ospedaliera universitaria ‘Mater Domini’ – poterlo renderlo operativo. E’ un utilizzo che non è appropriato. Se vogliamo fare un’attività Covid subito abbiamo un’intera ala a Germaneto già a disposizione. E su questo bisogna chiedere all’Università».

Alla fine del sopralluogo si è deciso di insediare un tavolo tecnico per avviare uno studio di fattibilità per il futuro riutilizzo di “Villa Bianca”. «Il tema è quello di individuare il miglior utilizzo per la città a fini socio-assistenziali o come Casa della Salute», ha detto, inoltre, Zuccatelli. A sua volta, il sindaco Abramo ha evidenziato che «questa verifica sul campo è servita a imbastire un discorso incentrato sul futuro di questa specifico immobile e non solo».

LA PROPOSTA E L’ADESIONE DI 74 SINDACI

«Nulla è stato deciso», ha spiegato il sindaco di Catanzaro rendendo noto che «le parti torneranno a riunirsi giovedì pomeriggio, al Comune, per continuare ad approfondire l’idea lanciata dal rettore De Sarro. Ci saranno anche i management della Regione e dell’Asp».

Il sopralluogo di questo pomeriggio – si legge in una nota del Comune di Catanzaro – ha seguito l’ok che Abramo ha ricevuto dalla presidente della Regione, Jole Santelli, che il primo cittadino ha voluto nuovamente ringraziare.

«Ho fatto presente – ha sostenuto ancora Abramo – che la realizzazione di un centro Covid deve essere legata a un più ampio discorso che comprende le funzionalità dell’ospedale Pugliese e la contestuale creazione di una Casa della salute: parlarne ora, che ci sono i fondi disponibili sulla base di uno stanziamento ministeriale, è un modo per provare a risolvere alcuni atavici problemi della sanità catanzarese. Si potrebbe verificare la fattibilità della creazione, nelle varie aree di ‘Villa Bianca’, di una Casa della Salute da una parte, di un centro epidemiologico dall’altra. La disponibilità garantita dal commissario Zuccatelli – ha concluso Abramo – è senz’altro importantissima per continuare a battere il ferro finché è caldo e approfittare dei fondi disponibili e del fronte condiviso formato dalla politica e dalle istituzioni, dal settore sanitario e da quello dell’università».

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