X
<
>

La Prefettura di Cosenza

Condividi:
1 minuto per la lettura

La Lao Pool è stata destinataria di un’interdittiva antimafia della Prefettura di Cosenza. Lavorava col Comune dal 2012

PAOLA (COSENZA) – Quella società è in odor di ’ndrangheta. E per tale motivo il Prefetto di Cosenza ha emesso una interdittiva antimafia a carico della Lao Pool srl, società a cui il sindaco di Paola, Basilio Ferrari, aveva affidato, dal 2012 e fino a ieri, con tre distinte ordinanze, la gestione del servizio idrico integrato del Comune di Paola.

Mai era stata predisposta una gara d’appalto europea per affidare il servizio e, l’altro ieri, a sorpresa, la Prefettura (Area 1 Ordine e Sicurezza pubblica) ha assunto determinazioni di merito.

In virtù di ciò, con ordinanza numero 5474 dello stesso giorno, il sindaco Basilio Ferrari ha rescisso il contratto a Lao Pool e affidato l’incarico a due mesi alla Ecologia Oggi, società specializzata nella raccolta rifiuti che da oggi gestirà anche il servizio idrico per due mesi.

La notizia che la Lao Pool fosse vicina alla cosca Muto era divenuta di dominio pubblico alcuni anni addietro, attraverso la diffusione delle visure camerali da cui risultavano i nomi di soggetti intranei a famiglie di mafia ed anche, quale amministratrice di una delle società collegate, il nome della figlia di un assessore comunale in carica della giunta Ferrari. Ma nonostante tutto la Lao Pool continuò a lavorare a Paola, fino ad oggi.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE