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Alberi in fiamme nell’azienda agricola Di Pietrantonio

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CLETO (COSENZA) – Ancora un incendio doloso appiccato nell’azienda agricola Di Pietrantonio. È la seconda volta.

Poco dopo la mezzanotte di venerdì, infatti, un incendio ha distrutto diversi ettari di terreno dove si trovavano ulivi, circondati dalle reti per la raccolta del prodotto che sarebbe dovuta partire a breve.

Un danno che è stato limitato, così come evidenziato dal proprietario, «grazie al repentino intervento della mia famiglia, dei parenti, amici e anche altri residenti della zona, nonché il neo sindaco Armando Bossio e altri amministratori».

Un ringraziamento a tutti, in tal senso «è doveroso. Se non fosse stato per loro avremo registrato danni ben più grossi». A spegnere completamente le fiamme ci hanno pensato, poi, i Vigili del fuoco, intervenuti repentinamente sul posto.

«Purtroppo l’incendio è stato appiccato da gente senza scrupoli che prova piacere nel vedere le fiamme alte. Spero – ha concluso il proprietario – che vengano individuati e puniti severamente».

Sulla vicenda è intervenuta anche l’amministrazione comunale, per manifestare la propria «solidarietà all’azienda agricola di Pietrantonio, per l’atto incendiario che ha subito questa notte. Nelle ore notturne sono andate a fuoco balle di fieno (40/50 rotoballe circa) di proprietà dell’azienda agricola accantonate in un terreno adiacente all’abitazione e all’azienda della stessa. I primi ad intervenire per cercare di spegnere l’incendio sono stati i proprietari e alcuni vicini allertati dalla presenza delle fiamme. Sul posto i carabinieri della stazione di Aiello Calabro che hanno coordinato le operazioni e a seguire l’arrivo dei Vigili del Fuoco di Paola che hanno spento l’incendio».

Infine: «Intervenuti in aiuto anche diversi cittadini, che hanno provato a contenere le fiamme e a limitare i danni. Tra questi anche il Sindaco Bossio, i consiglieri Bernardo e Caputo che hanno manifestato personalmente la loro solidarietà».

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