Caso Valentini di Castrolibero, il Miur si costituirà parte civile

Il Miur si costituirà parte civile nel processo al prof del Liceo Valentini di Castrolibero accusato di presunte molestie alle studentesse

CASTROLIBERO – Slitta al 15 giugno l’udienza preliminare per Angelo Bastone, il docente di matematica del liceo “Valentini-Majorana” di Castrolibero indagato per presunte molestie sessuali su alcune ex studentesse.

Il motivo del rinvio è da ricondursi all’astensione dalle udienze da parte della Camera penale “Fausto Gullo” di Cosenza, proclamata congiuntamente a quella dei penalisti del resto d’Italia nelle giornate del 19, 20 e 21 aprile.

LEGGI LE NOTIZIE SULLE PRESUNTE MOLESTIE ALLE STUDENTESSE DEL LICEO VALENTINI-MAJORANA DI CASTROLIBERO

L’unica novità emersa ieri, tuttavia, riguarda la volontà annunciata dal Miur di costituirsi parte civile nell’ambito del processo – qualora il gup dovesse determinarsi in tal senso – a carico del professore del liceo Valentini di Castrolibero.

Il Ministero dell’Istruzione si era opposto al reintegro dell’insegnante in cattedra deciso dal giudice del Lavoro, ma la Corte d’Appello di Catanzaro aveva dichiarato il ricorso inammissibile. Bastone, dunque, potrà riprendere servizio a pieno titolo presso il nuovo istituto al quale è stato assegnato.

A giugno, insieme a lui, comparirà davanti al giudice Manuela Gallo anche Jolanda Maletta, l’ex preside dell’istituto attualmente in pensione, accusata di omissione di notizia di reato poiché, in qualità di pubblico ufficiale e, in particolare, quale dirigente della scuola, avrebbe “coperto” il docente, omettendo di denunciare all’autorità giudiziaria il reato costituito dalle sue condotte, di cui era a conoscenza.