X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

COSENZA – La polizia di Cosenza, su disposizione del Tribunale e richiesta della Procura, ha posto agli arresti domiciliari un cinquantenne, gestore di una cooperativa sociale, ritenuto responsabile di atti persecutori e furto aggravato.

L’uomo, un pregiudicato, avrebbe aggredito verbalmente e tentato di investire i soci di un altro ente sociale a cui ha pure sottratto abbigliamento e mobili destinati alle persone bisognose.

In una circostanza, dopo essere stato visto sottrarre materiale, ha minacciato di morte il presidente ed i soci rivali, passando in auto più volte davanti alla loro sede in forma intimidatoria.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE