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L'Istituto alberghiero "K. Wojtyla" di Castrovillari.

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CASTROVILLARI – Una storia d’amore finita male: potrebbe esserci questo alla base del tentativo di gesto estremo di un 18enne di Firmo, A. P., che stamattina è precipitato nel vuoto dalle scale antincendio dell’Istituto alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari.

Il ragazzo, che frequenta l’ultimo anno, dopo aver chiesto il permesso di allontanarsi dall’aula, si sarebbe diretto verso l’uscita di emergenza per poi lanciarsi da un’altezza di 5 metri.

All’arrivo del 118, il giovane era vigile e cosciente ma riportava alcune lesioni che rendevano necessario il trasporto in elisoccorso a Cosenza. Non sarebbe fortunatamente in pericolo di vita.

Sull’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Castrovillari guidati dal tenente Pantaleo Mangia i quali al momento non escludono alcuna pista sebbene dai primi accertamenti sarebbe da escludere che si tratti di una caduta accidentale.

Da quanto si apprende la decisione di terminare la loro relazione sarebbe stata comunicata al giovane poco prima di entrare a scuola, intorno alle 8, dalla fidanzata che – pur essendo in dad – stamattina si era recata appositamente in Istituto per parlargli.

Una scelta troppo dolorosa da accettare: A. P., dopo essere scoppiato in un pianto dirotto in classe, avrebbe chiesto di andare in bagno. Poi il raptus. Sotto shock professori, compagni e l’intera comunità scolastica.

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