X
<
>

L'auto in fiamme a Praia a Mare

Condividi:
2 minuti per la lettura

PRAIA A MARE (COSENZA) – E’ ancora via Pasquale Longo la zona all’attenzione delle forze dell’ordine. Questa volta protagonista di un evento di cronaca un’automobile che proprio in quella strada di Praia a Mare ha preso fuoco. Il rogo ha attirato l’attenzione di numerosi presenti. Le fiamme, hanno completamente distrutto l’automobile. Sul posto, sono giunti subito i carabinieri e la polizia locale.

Da quanto si è appreso, il mezzo è stato trovato co uno sportello aperto. Si cerca di capire se nel momento in cui l’automobile ha preso fuoco vi fosse qualcuno all’interno che si è poi allontanato. Insomma, una serie di domande che i cittadini si pongono anche alla luce di quanto accaduto domenica sera sulla stessa strada. C’è chi si chiede se vi siano dei collegamenti tra i due eventi di cronaca, o se, invece, si tratti di una pura casualità.

Sono in corso le indagini e i carabinieri stanno sentendo sia la proprietaria del mezzo che chi l’aveva in uso.

Sempre in via Longo, da quanto si è appreso, sembra siano stati effettuati anche controlli mirati ad una attività commerciale, in relazione alle indagini dei fatti accaduti domenica (LEGGI LA NOTIZIA). I carabinieri mantengono il più stretto riserbo e non confermano e non smentiscono le indiscrezioni che circolano in queste ore. Certo di tratta di una fine estate particolare per la cittadina praiese che non sembra apparire così calma e tranquilla per come viene descritta.

Per i fatti accaduti domenica notte, come è noto, sarebbero almeno due i colpi di arma da fuoco che hanno raggiunto la vittima alle gambe. Sarebbero stati esplosi almeno sette colpi, provenienti da una pistola calibro 7.65. La vittima, un 38enne, S.I., sarebbe stata sorpresa alle spalle. Successivamente sarebbero state viste fuggire ameno tre auto, lo avrebbero rivelato i testimoni presenti a quell’ora. Già nelle ore successive, i militari avevano sentito diversi testimoni. I carabinieri avrebbero anche effettuato anche alcune perquisizioni mirate che potrebbero essere legate a quanto accaduto domenica sera.

L’attività investigativa è nelle mani dei carabinieri della compagnia di Scalea, coordinati dal capitano Andrea Massari. Dirige le indagini il pubblico ministero Maria Francesca Cerchiara della procura di Paola, con a capo il procuratore Pierpaolo Bruni. Bisognerà mettere insieme i fili che tengono uniti i diversi punti dell’indagine e , chissà, se possa esserci un collegamento con l’incendio di ieri.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE