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Pietro Ferrante

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Si tratta di Pietro Ferrante, un musicista molto apprezzato e conosciuto nella cittadina tirrenica

CETRARO – Una domenica sera funestata per un incidente dalle conseguenze irreparabili sulla statale 18: un uomo di 43 anni è stato investito a Cetraro sulla superstrada nei pressi di un ristorante. Si tratta di un musicista molto apprezzato e conosciuto nella cittadina tirrenica, Pietro Ferrante, che d’estate pare facesse anche il bagnino stagionale.

Il quarantatreenne non è morto sul colpo, ma ha cessato di vivere al suo arrivo al vicino ospedale di Cetraro, dove era stato prontamente trasportato. Il guidatore del veicolo che ha investito lo sfortunato musicista, si è fermato dopo l’impatto per prestare soccorso.

L’automobile avrebbe preso in pieno la vittima e l’impatto è stato violento, il che ha reso vano sia l’immediato soccorso da parte del conducente, che il successivo soccorso dei sanitari dell’ambulanza del Servizio di urgenza ed emergenza 118. Chi guidava il mezzo coinvolto nel sinistro mortale è rimasto molto sotto shock.

L’incidente, verificatosi all’altezza di un distributore di benzina, è capitato prima della 20. E la notizia della morte si è diffusa in città dopo pochissimo tempo, anche perché l’uomo che ne è rimasto vittima era molto conosciuto. Gli appartenenti alle forze di polizia, dopo aver informato il sostituto procurare di turno al tribunale di Paola, sono rimasti sul tratto stradale teatro della tragedia per i rilievi del caso.

I profili social locali sono diventati subito una “finestra aperta” sul triste destino che ha prematuramente spezzato una giovane vita. A Cetraro c’è molto dispiacere per perdita del caro concittadino.

Chiaramente la Procura della repubblica valuterà una serie di elementi dopodiché deciderà di dare il via libera per le esequie di Ferrante. Bisognerà capire l’esatta dinamica del fatto, ascoltando anzitutto la versione del conducente del veicolo e poi di eventuali altri testimoni. I rilevi tecnici sull’asfalto faranno il resto. Anche nei paesi vicini la brutta notizia ha fatto il giro delle case turbando una domenica sera.

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